mercoledì 30 aprile 2008

TELENORBA E' LA TV LOCALE PIU' SEGUITA NEL 2007-2008

L'auditel delle tv locali premia ancora una volta Telenorba. L'emittente barese, visibile in Puglia, Basilicata, Molise, Calabria e Campania, si riconferma prima nella classifica delle più seguite in tutto il periodo che comprende l'anno 2007 e i primi tre mesi del 2008. La sua audience media è vicina ai 31mila telespettatori. La segue a distanza un'altra tv meridionale, Telecapri, con 20 mila spettatori. Al terzo posto della graduatoria Auditel per le tv locali, c'è Tele Lombardia. La sua audience si attesta sui 14 mila spettatori. Rispetto al 2006, l'emittente sarda Videolina risale tre posizioni, passando dall'ottavo al quinto posto, e la lombarda Antenna 3, retrocede dal sesto all'ottavo gradino. (9Colonne)

4 STATI USA SI OPPONGONO ALLA FUSIONE DELLE RADIO SIRIUS-XM

La proposta fusione dell'azienda radiofonica americana Sirius Satellite Radio con la Xm Satellite Radio Holdings, da tempo al vaglio dei regolatori Usa, incontra oggi l'opposizione di quattro Stati che sostengono che l'unione tra le uniche due aziende della radio a pagamento pone una seria minaccia alla libera concorrenza. Connecticut, Maryland, Ohio e Washington hanno chiesto alla Federal Communications Commission di dire no al merger in una lettera firmata dai procuratori generali dei quattro Stati e pubblicata anche sul sito Internet dell'agenzia federale. La Fcc ha già fatto scadere il primo termine per decidere sul merger e probabilmente farà passare anche il secondo, fissato per il primo maggio. Il presidente Kevin Martin non ha messo il tema nell'agenda della prossima riunione dell'agenzia, il 14 maggio, e non ha aggiornamenti sulla questione. La fusione Sirius-Xm è complessa e solleva molti dubbi in fatto di antitrust. Secondo i quattro Stati che si oppongono, l'unico modo in cui sarebbe accettabile un'approvazione da parte della Fcc è di creare un nuovo competitor dando in prestito una parte di banda a un nuovo servizio gratuito per chi possiede ricevitori della radio satellitare. (9Colonne)

martedì 29 aprile 2008

Ecoradio... SI RIPARTE!!!!!

Dal blog di Loredana Sarrica su MySpace


Questa settimana appena trascorsa è stata più che produttiva!

Organizzare un programma radiofonico, dargli forma, corpo e contenuto è sempre stata per me una sfida emozionante! Ed eccomi approdare ad Ecoradio con "la voce del pianeta", tutte le mattine dalle 10,00 alle 13,00 per parlare di musica e di ambiente...
Prima di iniziare questa avventura, ho riflettuto su quello che sta accadendo al nostro pianeta, è sotto gli occhi di tutti noi, possiamo reputarci informati, ma la colpa non è mai la nostra... Non esitiamo ad additare i grandi che governano la terra, i protocolli non rispettati, le grandi aziende, le industrie...

Quello che spesso si ignora è che ognuno di noi, nella sua banale quotidianità, può fare tanto, tantissimo per rispettare la terra che lo ospita.

Per carità, c'entrano anche le grandi industrie, i potenti, i protocolli, questo non basta però a pensare che siamo "assolti" quando veniamo meno a semplici regole che applicate ogni giorno ai nostri comportamenti già tanto potrebbero risolvere!

"La voce del pianeta" vuole avere nel suo piccolo questa missione: parlare alla gente, informarla con naturalezza e semplicità, su quello che accade intorno a noi e su come ci si può adoperare per vivere meglio, in un mondo più pulito e lo affermo senza alcuna retorica!

Ho conosciuto tante persone che con le loro originali iniziative, spesso poco pubblicizzate, si rivolgono alle aziende, ai ragazzi, agli insegnanti, alle loro famiglie per sensibilizzare tutti su temi come l'ecologia e affini...

Persone che ho avuto il piacere di intervistare. Lunedì 5 maggio, uno tra gli appuntamenti a cui tengo di più: un'intervista in diretta telefonica con il Prof. Stefano Montanari scienziato, ricercatore e studioso di nanopatologie.

Ringrazio il mio Editore per la fiducia accordatami, il mio straorinario Direttore Artistico, i giornalisti di Ecoradio bravi, preparati e appassionati al loro mestiere!

E ringrazio i miei amici di sempre, quelli che mi hanno sostenuta nei miei momenti out, i miei straordinari amici e ascoltatori della comunità "area protetta", che non mi hanno mai lasciata da sola...

Non ringrazio tutti quelli che hanno finto un interessamento nei miei confronti e che poi si sono volatilizzati. ... potrei anche fare i nomi ma non sarebbe molto elegante...

Cosa dire? Vi aspetto in streaming su www. ecoradio. it a Roma sugli 88.300. A Napoli e Caserta sui 92.100, a Catania sugli 89,800. Ecoradio è ricevibile anche via satellite su hot-bird, 13°E, frequenza 12149 symbol rate 7216, polarizzazione verticale.

Grazie e W la radio!

Quando è libera veramente (E. Finardi)

***
In bocca al lupo Lory... Armando.

lunedì 28 aprile 2008

Loredana Sarrica torna in onda


E' fissato per oggi alle ore 10 il ritorno on air di una delle voci migliori del panorama radiofonico italiano, quella di Loredana Sarrica.Reduce dall'esperienza di 8 anni a Radio Capital, potrete ascoltarla dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13 sulle frequenze di Ecoradio.Disponibile la diretta on line dal sito dell'emittente.

venerdì 25 aprile 2008

RAI: IL CDA APPROVA PROGETTO SU DIGITALE TERRESTRE SPORT

Il Consiglio di Amministrazione della RAI ha varato il progetto del nuovo canale digitale terrestre interamente dedicato allo sport, con una formula che privilegera' le dirette di tutte le discipline, con i necessari approfondimenti e con rubriche di commento e di presentazione degli eventi. Realizzato dalla testata RaiSport, si chiamera' "Sport piú" e prendera' il via il 10 maggio, in occasione della partenza del Giro d'Italia di ciclismo. (AGI)

Nuove attivazioni FM a Pantelleria

Grazie al protocollo d’intesa tra il Comune di Pantelleria e la PRAIS s.r.l., nella settimana dopo Pasqua sono stati attivati nell'isola diversi trasmettitori.

88.10 RADIO CUORE
90.30 RADIO ITALIA
91.80 RADIO DEEJAY
93.90 RADIO MARGHERITA
95.50 RADIO 24
97.90 RADIO CAPITAL
100.30 RGS
101.20 RADIO PADANIA LIBERA
101.90 RTL102.5
103.80 RDS
106.10 RADIO MARIA

giovedì 24 aprile 2008

RETECAPRI EFFETTUA DIVISIONE TRA OPERATORE RETE E FORNITORE CONTENUTI

Tbs (Television Broadcasting System S.p.A.), proprietaria ed editrice di Retecapri, ha proceduto alla separazione tra operatore di rete e fornitore di contenuti come richiesto dalla Legge per il passaggio al Dtt (televisione digitale terrestre) con la costituzione della nuova societa' Premiata Ditta Borghini & Stocchetti di Torino. Questa operazione, spiega una nota, gia' in cantiere e' stata anticipata, perche' la mancata separazione era addotta come motivo dal Direttore Generale a.i. del Ministero delle Comunicazioni per non assegnare immediatamente a Retecapri le frequenze SFN per il digitale in Sardegna, la prima regione ad avere la transizione integrale dalla televisione analogica a quella digitale. Anche l'altro motivo, utilizzato sempre dal Ministero nell'altra procedura e cioe' quella delle assegnazioni di frequenze parte gratuitamente e parte con gara alle emittenti nazionali che abbiano una copertura inferiore all'80%, ossia la mancata dimostrazione della correntezza dei canoni di concessione, e' stato superato da Retecapri che e' in regola anche sotto questo aspetto. Retecapri quindi attende l'individuazione e l'assegnazione delle frequenze SFN per la Sardegna sia per il primo Mux che per il secondo. Retecapri, infatti, alcuni giorni fa aveva gia' annunciato la nascita del secondo Mux, utilizzando i canali digitali ridondanti di cui dispone nelle aree ad elevata densita' di popolazione e grazie ad accordi ed acquisizioni con altri editori. Retecapri, formalizzando la richiesta di inserimento del secondo Mux nella licenza di Operatore di Rete, intende cosi' gestire due Mux, cioe' due flussi trasmissivi in digitale con la possibilita' di inserire complessivamente non meno di otto canali o programmi televisivi e due o tre programmi radiofonici, tra cui Radio Capri. Sara' la Premiata Ditta Borghini & Stocchetti di Torino a fornire per Retecapri tutte le attivita' con lo stesso successo con cui Toto' e Peppino ne 'La banda degli onesti' stampavano banconote con un macchina tipografica, appunto, Borghini & Stocchetti. Sui due Mux saranno, inoltre, introdotti sistemi interattivi e programmi ad accesso condizionato o PPV (Pay-Per-View). Affidati a produttori terzi, e quindi a diverso fornitore, saranno alcuni canali specialistici e di settore: Caprichannal, destinato ai viaggi, al tempo libero e allo svago con al centro lo stile, la filosofia e l'attrattiva dell''Isola piu' bella del mondo'; Capristore sara', invece, un canale dedicato allo shopping ed al commerciale. Sono, poi, ancora allo studio due ulteriori canali specializzati, Caprifashion dedicato alla moda ed al lusso e Caprigourmet dedicato all'enogastronomia. Retecapri, quindi, con i due Mux digitali, si avvia da operatore indipendente a rappresentare uno specifico riferimento con particolare attenzione all'area mediterranea ed al 'Made in Italy'. (Adnkronos)

lunedì 21 aprile 2008

RUBATI RIPETITORI MEDIASET A ISERNIA

Un furto da 200mila euro ai danni di Mediaset e' stato compiuto a Pesche (Isernia). I ladri hanno violato le postazioni dell'azienda portando via i ripetitori e altre apparecchiature elettroniche. Il furto, oltre che a un sostanzioso ammanco per Mediaset, impedisce alle famiglie di Isernia di potersi sintonizzare sulle tre reti, Canale 5, Rete 4 e Italia 1, attraverso il digitale terrestre e il sistema analogico. I tecnici di Mediaset hanno gia' compiuto un sopralluogo e presentato denuncia alla Polizia. (ANSA)

SLITTA AL 6 MAGGIO APERTURA BUSTE CON OFFERTE PER GARA FREQUENZE

Ministero Comunicazioni attende ricorso a Tar di Europa tv

E' stata rinviata al 6 maggio l'apertura delle buste con le offerte presentate al ministero delle Comunicazioni per la gara per l'assegnazione di frequenze televisive. Il rinvio e' legato ad un ricorso presentato in materia da Europa tv, che sara' discusso il 23 aprile. Si tratta della procedura di gara preannunciata dal ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, alla fine del 2007. In lizza ci sono 108 impianti frequenza, non tutti pero' assegnati in base alle offerte economiche. Il pacchetto e' composto, infatti, da una parte da frequenze ufficialmente assegnate all'Italia dalla Conferenza di Ginevra e un altro, invece, di frequenze che devono essere coordinate a livello internazionale. Le prime sono oggetto dell'asta per cui oggi scadevano i termini per la presentazione delle offerte economiche, mentre le seconde saranno assegnate in base al "miglior incremento di copertura" realizzato dagli operatori in lizza. Dalla procedura sono escluse Rai e Mediaset, visto che le frequenze sono destinate a emittenti nazionale che devono ancora coprire "l'80% del territorio nazionale e tutti i capoluoghi di provincia" come prevede il Testo Unico della televisione. Si tratta del primo caso di assegnazione di frequenze tv in Italia con una procedura d'asta, perche' finora il possesso delle frequenze tv era avvenuto o con una 'occupazione di fatto' o tramite compravendite tra operatori. I 108 impianti-frequenze oggetto della procedura di assegnazione avvia dal ministero, sono il primo risultato del lavoro di verifica avviato dal dicastero e dall'Autorita' per le Comunicazioni, sulla reale occupazione dell'etere in Italia. Da questi riscontri "sul campo" sono emerse frequenze che risultavano sulla carta 'occupate' e che invece non venivano utilizzate. (Apcom)

TV sul cellulare: un flop?

La tanto attesa Tv mobile su cellulari e smartphone fa pensare sempre più gestori telefonici e produttori di apparati. Questa volta tocca a Nokia ammettere che il risultato del suo impegno finanziario per la Tv mobile non ha prodotto i risultati sperati. Nokia punta sullo standard DVB-H (Digital Video Broadcasting Handheld) e proprio poche settimane fa l’Unione Europea ha sancito il DVB-H come standard europeo per la TV mobile. Questa notizia non ha fatto altro che incoraggiare lo staf tecnico e amministrativo della Nokia, tuttavia i risultati positivi sperati tardano ad arrivare. Ma dov’è il problema di questo ennesimo flop? Niklas Savander, capo dei servizi Internet di Nokia, sostiene che: C’è un po’ di agitazione. Ci siamo accorti che ci sono diversi segmenti che non sono interessati alla trasmissione ma al download. Il lancio ha meno successo di quanto previsto un paio di anni fa. Insomma l’utente non sarebbe interessato a vedere la TV in diretta, ma a visionare determinati programmi con comodo, senza necessariamente propendere per la diretta. Ma secondo recenti ricerche il vero problema sarebbero i costi, ancora troppo alti, e la qualità del segnale che in certe zone è tutt’altro che ottimale. (Giovanni Amodio - One Mobile)

Virgin Radio. Brilla la stella del rock

Debutto positivo in Audiradio per il network musicale del gruppo Finelco. I manager del gruppo Finelco, a cui fanno capo Radio 105, Radio Montecarlo e Rmc2, sono galvanizzati dal buon esordio in Audiradio registrato a marzo da Virgin Radio. Un milione 650mila ascoltatori al giorno che collocano l’emittente specializzata in musica rock al decimo posto nella classifica delle stazioni nazionali commerciali, superando Radio Capital e m2o del Gruppo Espresso e appena sotto Montecarlo. Un risultato che nel giro di un paio d’anni il presidente di Finelco, Alberto Hazan, conta di portare a 2 milioni e mezzo lavorando sul 40% di italiani appassionati di rock che, secondo le indagini della controllata Ncp Ricerche, ancora non conosce il nuovo player. Virgin Radio prende vita la primavera scorsa nell’ambito di un’operazione in cui Rcs MediaGroup acquisisce una partecipazione in Finelco del 34,6% conferendo al gruppo di largo Donegani Play Radio, stazione con un’ottima dotazione di frequenze ma rimasta al palo nel gradimento degli italiani. Hazan sigla un accordo decennale con Richard Branson, il boss del gruppo Virgin, assicurandosi la licenza per l’utilizzo di un brand affermato e dall’appeal internazionale come Virgin Radio, e il 12 luglio 2007 vara un’emittente ‘style rock’: un flusso musicale che evita le ruvidità delle band più estreme e poco spazio alle parole contenute in una manciata di programmi rigorosamente registrati e nei notiziari (imposti per legge ai player nazionali) proposti in modo originale, con le news non lette ma raccontate. Dalla programmazione – in mano allo station manager Francesco Migliozzi, al direttore artistico Ringo e al direttore musicale Marco Biondi – emergono appuntamenti come ‘Music History’ con Paola Maugeri, che aiuta a capire il contesto in cui nasce un capolavoro rock (da aprile la trasmissione ospita Carlo Antonelli, direttore del mensile Rolling Stone), ‘Virgin Classics’, che fa conoscere ai più giovani gli artisti che hanno fatto la storia di questo genere musicale, e ‘Rock in translation’, con il duo comico Mammuth che traduce i testi delle canzoni. (Prima comunicazione 383)

A Torino il primo corso di aggiornamento professionale DTT

A partire dal mese di Maggio 2008 sarà attivato presso la sede dello IED - Istituto Europeo di Design di Torino il primo corso di aggiornamento professionale sulla tv digitale terrestre realizzato in collaborazione con l’associazione DGTVi in occasione dello switch off della Regione Piemonte. Il corso si rivolge a manager, operatori di tv regionali ed a studenti che vogliano aggiornare la propria professionalità. Analizza il tema della tv digitale terrestre nella sua interezza con un approccio divulgativo e non tecnicistico, partendo dagli elementi di sistema e normativi per entrare nel dettaglio delle apparecchiature coinvolte nel processo di emissione e ricezione, con l’obiettivo di consegnare un quadro completo che permetta di operare fin da subito con competenza e consapevolezza. E’ composto da tre moduli di due giornate ciascuno (venerdì giornata intera e sabato fino alle 15:30) per una durata complessiva di 40 ore. Maggiori informazioni sul sito dello IED di Torino http://www.ied.it (manualepraticodtt.it via Digital Sat)

domenica 20 aprile 2008

MODENA RADIO CITY E RADIO PICO SI UNISCONO

Un piano poliennale di sviluppo per la prima storica radio modenese: Modena Radio City. E’ questo il primo obiettivo dell’alleanza siglata dall’editore modenese Videopress con il Gruppo RPM, editore dell’emittente Radio Pico di Mirandola, forte anche nelle vicine province lombarde e venete. Entrambe le emittenti godranno così di un bacino più vasto e importante per gli investitori pubblicitari. In prospettiva gli accordi prevedono poi eventuali altre sinergie per allargare i bacini d’utenza di entrambe le radio. Pur restando la maggioranza delle azioni a Videopress, i due editori si sono accordati per la costituzione di un nuovo cda di Modena Radio City che vedrà come Presidente ed Amministratore delegato il Sig. Alberto Nicolini già Presidente del Gruppo RPM. Le specifiche identità delle due emittenti resteranno tali, confermando i valori di forte radicamento territoriale che ne costituiscono il principale valore nel rapporto con gli ascoltatori e i territori di riferimento. Nelle parole di Carlo Bruzzi, Amministratore di Videopress Modena: “Abbiamo raggiunto un accordo soddisfacente per tutti gli attori in gioco. Un accordo in cui uno più uno non fa uno, come in certe fusioni dove il più forte fagocita il più piccolo, ma punta a fare tre per effetto delle moltiplicate potenzialità valide per tutti i soggetti coinvolti” (Il Nuovo giornale di Modena)

RADIO: BOOM ASCOLTATORI, IN 10 ANNI PASSATI DA 26 A 38,4 MLN

A partire dal 1988, data di nascita di Audiradio, l'ascolto della radio in Italia e' passato da 26 a 38,4 milioni di ascoltatori. E' uno dei dati resi noti oggi a Venezia in occasione del meeting 'La radio nel mondo che cambia', organizzato da Radio e Reti, una delle principali concessionarie di pubblicita' radiofonica. La crescita del pubblico della radio in questi due decenni e' andata di pari passo con l'incremento degli investimenti pubblicitari: dai 94 miliardi di lire del 1988 ai circa 500 milioni di euro previsti per l'anno in corso, la quota e' passata da 1,7% del 1988 al 7% del 2008. Un incremento a cui pero' ha fatto da contraltare la flessione del numero di emittenti: le 700 radio rilevate da Audiradio nel 1988 sono scese alle 300 attuali. 'Il mercato della radio in questi 20 anni si e' semplificato in termini quantitativi - conferma Enzo Campione, presidente di Radio e Reti - ma e' cresciuto dal punto di vista qualitativo e la crescita dell'ascolto globale del mezzo ne e' la dimostrazione'. Il matematico Piergiorgio Odifreddi dopo aver raccontato i suoi esordi nel 1975 a Radio Cuneo Democratica in un programma di free jazz, ha spiegato come in Fm si possa fare anche divulgazione scientifica. ' A patto pero' - precisa - che il ragionamento non si debba interrompere continuamente per trasmettere la musica'. (ANSA)

GRAZIE AD UNA INTESA TRA COMUNE E PRAIS E' POSSIBILE ASCOLTARE NUOVE RADIO A PANTELLERIA

Grazie al protocollo d’intesa tra il Comune di Pantelleria e la PRAIS s.r.l., nella settimana dopo Pasqua sono stati attivati nell'isola diversi trasmettitori.

Radio 24 95.50
Radio Cuore 88.10
RDS 103.80
RGS 100.3.

Attivati pure i 93.9 di Radio Margherita.

martedì 15 aprile 2008

DTT: NASCE IL SECONDO MUX DI RETECAPRI

In pieno periodo di transizione ed implementazione della trasmissione in tecnica digitale su frequenze terrestri, Retecapri, emittente nazionale indipendente, annuncia la nascita del secondo Mux, utilizzando i canali digitali ridondanti di cui dispone nelle aree ad elevata densità di popolazione e grazie ad accordi ed acquisizioni con altri editori. Retecapri, formalizzando la richiesta di inserimento del secondo Mux nella licenza di Operatore di Rete, intende così gestire due Mux, cioè due flussi trasmissivi in digitale con la possibilità di inserire complessivamente non meno di otto canali o programmi televisivi e due o tre programmi radiofonici, tra cui Radio Capri. Sui due Mux saranno, inoltre, introdotti sistemi interattivi e programmi ad accesso condizionato o PPV (Pay-Per-View). Per tale intento sono già stati conclusi alcuni accordi con fornitori di contenuti. Retecapri, ovviamente, nella sua tradizionale programmazione analogica è già presente sul I° mux in digitale ma sono già in corso le attività programmatiche con il fornitore di contenuti separato dall’operatore di rete, mentre per il 40% di capacità trasmissiva sono già state definite intese per altri programmi. Affidati a produttori terzi, e quindi a diverso fornitore, saranno alcuni canali specialistici e di settore. Partiranno così tra breve i canali CAPRICHANNEL, destinato ai viaggi, al tempo libero e allo svago con al centro lo stile, la filosofia e l’attrattiva dell’”Isola più bella del mondo”; CAPRISTORE sarà, invece, un canale dedicato allo shopping ed al commerciale. Sono, poi, ancora allo studio due ulteriori canali specializzati, CAPRIFASHION dedicato alla moda ed al lusso e CAPRIGOURMET dedicato all’enogastronomia. Per CapriFashion è stato già raggiunto un accordo di massima con alcuni dei più grandi operatori del settore e con una delle più prestigiose testate giornalistiche di moda. Per CapriGourmet l’accordo è stato già sottoscritto con un’importante rivista di settore e con alcuni produttori vinicoli. Naturalmente per questi canali o programmi realizzati da produttori indipendenti sarà fondamentale sempre il glamour, l’attrazione e la promozione dell’isola azzurra. Contemporaneamente, per quanto riguarda il segmento Internet, sono stati già registrati i domini web Caprigourmettv.it, Caprichanneltv.it, Caprifashiontv.it e Capristoretv.it. Retecapri, quindi, con i due Mux digitali, si avvia da operatore indipendente a rappresentare uno specifico riferimento con particolare attenzione all’area mediterranea ed al “Made in Italy”. (Newsline)

Ascolti: la rivolta di Radio105 finira' in tribunale

Ascolti bassi? Radio105 non ci sta, commissiona una ricerca a Demoskopea e si rivolta contro Audiradio chiedendo una rettifica. "È un attacco infondato, e' un'indagine non affidabile", respinge le accuse Felice Lioy, presidente di Audiradio, la societa' che si occupa di rilevare gli ascolti delle emittenti radiofoniche. E annuncia al VELINO: "Il consiglio di amministrazione mi ha dato mandato di promuovere una maxi causa contro Finelco". Lioy non si sofferma sui dati con cui Claudio Fabbri, amministratore delegato di Finelco (Radio105, Rmc, Virgin Radio e Rmc2), ha chiesto in una lettera di provvedere a "opportune rettifiche e riconoscere alla nostra emittente Radio105 i valori di ascolto che le competono e che sono stati rilevati correttamente da diversi altri istituti oramai da anni". Per Lioy, infatti, i dati sono assolutamente falsati. L'ultima ricerca in ordine di tempo commissionata dal Gruppo Finelco si basa sul primo bimestre 2008 e, servendosi di un campione e di un metodo di indagine analogo a quello di Audiradio, dimostrerebbe che Radio105 avrebbe 4 milioni 800 mila ascoltatori e non 3 milioni 800 mila. Audiradio, quindi, sottostimerebbe l'emittente del mitico "Zoo" del 25 per cento. Stando all'indagine Demoskopea, commissionata da Albero Hazan, presidente del Gruppo Finelco, anche Radio101 (di Mondadori) sarebbe penalizzata dalla rilevazione Audiradio: l'emittente di Gerry Scotti avrebbe tre milioni di ascoltatori, il 43 per cento in piu' rispetto a quanto certificato da Audiradio. Sottovalutate sarebbero anche Radio Deejay (del dieci per cento) e Rds (dell'undici per cento); mentre Audiradio sopravaluterebbe l'audience di Radio24, M2O, Isoradio e Radio Radicale. Ora a fare chiarezza sara' il tribunale. Lioy si sta muovendo in questa direzione per dimostrare l'infondatezza delle accuse del gruppo Finelco. (Velino)

GOOGLE: VENDERA' SPOT PUBBLICITARI IN TELEVISIONE

Google vendera' spot pubblicitari in televisione. Secondo quanto scrive Bloomberg, citando fonti interne al colosso di Mountain View, Google si servira' dei 125 canali di Dish Network, rete tv satellitare statunitense di EchoStar, per introdurre un sistema automatizzato per comprare, vendere, trasmettere e misurare la pubblicita' in tv. Sui blog americani in realta' la notizia circolava gia' da un po' e dall'intesa raggiunta all'inizio di aprile con EchoStar si capiva che il lancio era imminente. Gli inserzionisti, conferma l'agenzia economica, potranno gia' dalle prossime settimane comprare spot da 15, 30, 45 o 60 secondi, scegliendo su quale stazione apparire e quando. Nel tentativo di ridurre la sua dipendenza dalla pubblicita' legata ai risultati delle ricerche su Internet, Google permettera' agli utenti statunitensi di AdWords di fare e vendere i loro spot. Secondo quanto riportato da Bloomberg, la multinazionale avrebbe gia' cominciato a testare il servizio lo scorso anno con un numero limitato e scelto di inserzionisti pubblicitari. Con l'ingresso nel mercato degli spot televisivi Google dimostra di voler andare oltre la vendita di link promozionali sul web. (ANSA).

domenica 13 aprile 2008

RAIWAY CON ELETTRONICA INDUSTRIALE E TELECOM ITALIA

Una novità importante per il Centro trasmittente Rai Way di Monte Mario a Roma. E' passato in fase operativa, nei giorni scorsi, l'accordo raggiunto tra Rai Way, Elettronica Industriale, Telecom Italia Media Broadcasting e Centro di Produzione che prevede la fornitura, da parte di RaiWay, di un servizio integrato di diffusione dei segnali radiotelevisivi dei programmi relativi ai canali Rete 4, Canale 5, Italia 1, La 7 e Radio Radicale, da un unico punto di emissione. La fornitura comprende oltre all'ospitalita' anche servizi a piu' alto valore aggiunto quali la progettazione, la gestione e manutenzione della postazione ed il monitoraggio della qualita' dei servizi 'on air'. 'L'iniziativa rappresenta un significativo passo avanti nelle azioni di razionalizzazione delle infrastrutture broadcast a Roma sotto il profilo paesaggistico e radioelettrico - spiega la Rai -, avviando tra l'altro un processo che dovrebbe portare allo smantellamento di alcune antenne attualmente collocate sull'Hotel Hilton di Monte Mario'. 'L'avvio operativo dell'accordo, che ha visto impegnati, per molti mesi, i dirigenti ed i tecnici di Rai Way e delle altre imprese interessate - conclude Viale Mazzini -, è la dimostrazione del fatto che, con spirito di attiva collaborazione tra tutti gli operatori coinvolti, e' possibile risolvere problemi anche complessi e delicati come quelli che caratterizzano le reti broadcast in Italia'. (ANSA)

venerdì 11 aprile 2008

DA GIUGNO A BARI PARTE SPERIMENTAZIONE RETE WI-MAX

Bari sara' a giugno la prima citta' italiana in cui partira' la sperimentazione del servizio Wi-max che consente la diffusione della banda larga su frequenze radio per la cui realizzazione il ministero delle Comunicazioni ha bandito una gara d'appalto assegnando tre licenze macroregionali. La sperimentazione, frutto di una partnership commerciale tra l'azienda Aft-Linkem che ha appena acquisito le licenze per il Wi-max in 13 regioni italiane compresa la Puglia, e l'emittente locale Telebari, e' stata annunciata oggi nel corso di un incontro con i giornalisti. 'La Puglia - ha spiegato l'amministratore delegato Aft-Linkem, Davide Rota - oltre ad offrire un mercato con grandi potenzialita' anche in questo campo, e' un punto nodale della nostra attivita' tanto che abbiamo deciso di trapiantare a Bari il nostro Centro servizi per gestire tutta la rete italiana e vendere servizi di connettivita' diffusa su internet'. L'editore di Telebari, Dante Mazzitelli, ha sottolineato che l'emittente e' stata 'la prima televisione privata a trasmettere via etere nel 1973, affrontando tutti i rischi che la cosa comporto' e ora vogliamo essere all'avanguardia nell'utilizzo di tecnologie che consentano la comunicazione a 360 gradi'. L'accordo, secondo quanto riferito dai due firmatari, prevede l'utilizzazione da parte di Aft-Linkem di reti e servizi di Telebari con un investimento di oltre 50 milioni di euro per le infrastrutture e l'occupazione di oltre 450 unita' quando il Centro operativo sara' a regime. Tra i servizi offerti, oltre quelli di telecomunicazioni, la videosorveglianza e la telefonia fissa senza l'uso di fili e quindi senza la possibilita' di subire furti di rame. Telebari progetta inoltre di usare il Wi-max per una rete editoriale ad aggiornamento costante fruibile a livello planetario. (ANSA)

martedì 8 aprile 2008

Tarak Ben Ammar ricorre al Tar per rientrare in gara frequenze

Europa Tv del finanziere franco tunisino Tarak Ben Ammar ricorre al Tar del Lazio per chiedere la riammissione dell'emittente nella gara per l'assegnazione di 108 frequenze televisive. La societa', come appreso da Radiocor, ha impugnato il provvedimento con cui il ministero delle Comunicazioni, il 2 aprile scorso, l'ha esclusa dalla competizione. (Il Sole 24 Ore Radiocor)

IN DUE ANNI 7 NUOVI SATELLITI PER TV E INTERNET

Sono sette i satelliti al nastro di partenza che, entro i prossimi due anni, renderanno possibili in Europa nuovi servizi, dalla Tv interattiva alla tv via satellite sul telefonino, alla connessione internet. Il programma, rappresenta attualmente uno dei piu' importanti 'investimenti in orbita' della Eutelsat, la piu' grande azienda europea nei servizi satellitari. I sette nuovi satelliti sono stati presentati oggi a Tolosa in un incontro organizzato dalla stessa Eutelsat e dalla Eads Astrium, la piu' grande azienda europea nel settore aerospaziale. Negli stabilimenti Eads Astrium di Tolosa sono in costruzione quattro dei sette nuovi satelliti. Il W2M, che portera' nuovi canali tv nell'Europa centrale e nelle isole dell'Oceano Indiano e l'HotBird 9, che con l'HotBird 8 e il 10 e' il piu' potente satellite per la tv. Entrambi saranno lanciati entro quest'anno. Nel 2009 andranno in orbita HotBird 10, il W7, un altro satellite per la tv e il W2A, attivo nella banda S, che permettera' di ricevere un grande numero di canali televisivi sul telefonino. E' un programma nel quale anche l'Italia svolge un ruolo importante in quanto Cagliari sara' il 'teleporto', ossia il punto dal quale saranno distribuiti i nuovi servizi nell'area africana, uno dei mercati emergenti sui quali punta Eutelsat. Nell'estate del 2010 sara' la volta dell'innovativo Ka-Sat, destinato a portare internet ovunque, e nello stesso anno e' previsto il lancio W3B, un satellite per telecomunicazioni che garantira' la copertura di Europa centrale (Turchia in particolare), nord Africa, Medio Oriente e Asia centrale. (ANSA)

ARRIVA IN EUROPA TV VIA SATELLITE SUI TELEFONINI

Per la prima volta in Europa sara' possibile ricevere la tv via satellite sul telefonino. Il satellite che permettera' di ricevere sul cellulare fino a 25-30 canali si chiama W2A e il suo lancio e' previsto all'inizio del 2009. Di conseguenza il servizio potra' essere operativo nella primavera del prossimo anno. 'Sara' il primo satellite a fornire servizi nella banda S, vale a dire che oltre a portare la tv sul telefonino potra' dialogare con altri sistemi come il Gps e il futuro sistema di navigazione satellitare europeo Galileo', ha detto Steve Maine, amministratore delegato della Solaris, la Joint Venture nata da Eutelsat e Ses Astra. Il nuovo satellite, in costruzione negli stabilimenti di Cannes della Thales Alenia Space, permettera' inoltre la connessione in tempo reale tra veicoli, dalle automobili ai treni alle navi, rendendo possibili nuovi servizi interattivi, compresi quelli di emergenza. Ad esempio, potra' rilevare la velocita' delle automobili sulle autostrade oppure raccogliere e diffondere i dati meteo, o ancora organizzare interventi di emergenza in zone isolate e in condizioni estreme, sulla terra ferma come in mare aperto. (ANSA)

domenica 6 aprile 2008

Arriva l’hard a pagamento, anche in Sicilia...

Sulla Piattaforma satellitare di Sky e su quella a fibra ottica di Fastweb esiste da tempo, ma ora è sbarcata anche sul digitale terrestre, da stanotte anche in Sicilia attraverso alcuni dei trasmettitori della rete regionale di TGS. Un offerta di pellicole a luci rosse in pay per view non si nega a nessuno nell’era della multicanalità. Anche perché nonostante le polemiche sempre accese che contrappongono teodem e neocon a laici e laicisti di varia estrazione sui più disparati temi che riguardano la sfera individuale, il mercato pare abbia l’ultima parola se si parla di offerte criptate che ciascuno può visionare nel chiuso della propria abitazione. Ecco allora che l’utente inquieto, bersagliato da un alto tasso di testosterone, può dotarsi di card e decoder per accedere a contenuti per adulti sulla nuova piattaforma lanciata dall’editore televisivo locale Maurizio Giunco con un nome dalle risonanze mitologiche, Pangea. A differenza delle due piattaforme già esistenti di Mediaset Premium e La7Carta, quella di Pangea non è proprietaria, ma multioperatore, nel senso che mette la propria tecnologia a disposizione degli editori interessati offrendo il sistema di criptaggio del segnale e le carte per il decoder. Una possibilità che la Glamour Plus, una società italiana a capitale francese ha preso subito al volo. E' lei a offrire i film hardcore per i quali ha già commissionato e comnciato a vendere 500mila tessere da 20 euro ciascuna che danno accesso a cinque notti di programmazione a luci rosse.

Questione Radio MilanInter La redazione 'Siamo vivi'

"Ma quale chiusura di Radio Milan Inter! Siamo vivi e vegeti! Ci potete ascoltare ogni giorno sulla nostra frequenza pluriprovinciale FM 96.1, su frequenze sussidiarie ed in streaming internet". Così una nota della redazione di Radio Milan Inter, che ritorna sulla questione del sequestro dell'impianto FM 100 MHz di Milano disposto qualche settimana fa dal PM D.ssa Maria Grazia Colacicco, per un presunto illecito nell'autorizzazione ministeriale alla modifica e per asserite interferenze nei confronti di altre stazioni. "Quanto all'aspetto concreto rivendichiamo il pieno ed assoluto diritto ad esercire su Milano la frequenza 100 MHz, attivata oltre trenta anni fa dalla storica Radio Kelly, di cui siamo successori, sicché in tempi assolutamente precedenti rispetto a qualunque altro soggetto che ora pretende di opporre fantomatici diritti. La FM 100 MHz, attivata nel 1976, trasmetteva già nel 1980 da Via Turati a Milano e poi dalle elevate alture di Como, coprendo non solo Milano ma gran parte di Lombardia e Piemonte. Peraltro, il nostro diritto ad esercire la frequenza 100 MHz è stato riconosciuto con sentenza passata in giudicato del Tribunale di Milano del2004 (proprio in una vertenza con Radio Lombardia), sicché siamo certi che la magistratura non potrà, in sede di esame più approfondito, smentire precedenti provvedimenti giudiziali", si legge nella nota. (Eurosport)

venerdì 4 aprile 2008

Due torri di 140 metri al Colle della Maddalena

Accorperanno tutte le antenne radio-tv della collina

Due torri autoportanti più basse, sui 140 metri, invece di un unico colosso alto 220. Tra fine 2009 e inizio 2010 sorgeranno nei pressi del Faro della Vittoria. Conto alla rovescia in vista del riassetto del Colle della Maddalena, con riferimento alla soluzione che la Provincia - d'intesa con la Soprintendenza e i Comuni interessati - sta studiando per accorpare il groviglio di antenne disseminate nel verde della collina torinese. Due gli obiettivi: metterle finalmente a norma, tutelando la salute dei cittadini, e migliorare il servizio. Dalla conferenza dei servizi sono emerse le prime indicazioni su come procedere in quello che il ministero delle Telecomunicazioni classifica «sito di rilevanza nazionale». Indicazioni ancora da approfondire, ma più circoscritte rispetto a quelle emerse a fine novembre. La prima novità riguarda la localizzazione del sito interessato dallo studio di fattibilità, che nei prossimi mesi si avvarrà di indagini geologiche e radioelettriche (probabilmente affidate ad esperti del Politecnico). Tra le sette-otto località esaminate nella collina, la scelta è caduta sull'are antistante il Colle della Maddalena (perimetrata nella foto), già interessata dal grosso delle antenne fuori norma. A condizionarla sono state cause di forza maggiore: le proprietà radioelettriche, sempre migliori via via che ci si avvicina alla sommità del colle (715 metri); l'impossibilità di far coabitare le nuove strutture con impianti esistenti (vedi quelli a uso dell'Areonautica e delle forze dell'ordine sull'ottimo «Bric della Croce»). Altri requisiti chiamano in causa la disponibilità di spazio e la solidità del terreno. Individuata l'area, restano da definire i punti sui quali sorgeranno le torri, anche se il versante più gettonato sembra quello a est del Faro (nella foto, tre opzioni sul tavolo): la decisione è questione di mesi. Già, le torri. Come spiega l'assessore provinciale Dorino Piras - preso in contropiede dalle indiscrezioni -, ragioni di impatto ambientale e di ordine economico hanno fatto perdere quota all'ipotesi di un'unica, grande torre per le tlc svettante sulla collina. Tre, anche se più basse, sarebbero troppe. Il compromesso ne prevede due, corredate da una cabina di servizio interrata. Toccherà a questi impianti, collocati a quote diverse e non necessariamente allineati, accorpare le antenne esistenti (escluse quelle Rai e Mediaset) coniugando rispetto dei limiti e qualità estetica. Particolare non trascurabile: le torri saranno direzionate verso zone prive di case. Il costo si aggira sui 5 milioni, in linea con le risorse accantonate dalla Regione: a giorni Antonio Saitta incontrerà Mercedes Bresso per firmare l'accordo di programma che sblocca i finanziamenti. Il presidente della Provincia è soddisfatto: «Finora abbiamo rispettato la tabella di marcia lavorando a stretto contatto con le parti interessate. Compresa la Soprintendenza». Parole d'ordine: sicurezza ed estetica. La riduzione dell'impatto ambientale è uno dei requisiti che la Provincia inserirà nella gara di progettazione entro fine anno. Non solo. Piras pensa a soluzioni ambiziose che contemplano il ricorso alle energie rinnovabili: «L'alimentazione potrebbe essere fornita da pannelli solari montati sulla sommità delle torri». Un altro capitolo aperto attiene alla gestione delle strutture una volta realizzate. (La Stampa)

SOTTO SEQUESTRO SEDE EMITTENTE ROMANA 'RADIO RADIO'

La sede dell'emittente radiofonica romana "Radio Radio" e' stata sequestrata dai carabinieri, che hanno eseguito una ordinanza del 18 marzo emessa dal gip del tribunale di Roma Marco Patarnello. L'emittente radiofonica si trova all'interno di un appartamento all'ultimo piano di una palazzina di via Serra dei conti, nella borgata Fidene. Le varie denunce degli abitanti della palazzina per il disturbo arrecato dall'emittente, presente anche nella piattaforma satellitare Sky, hanno portato all'ordinanza del gip che ha disposto il ripristino dei locali ad uso abitativo. Nonostante l'ordinanza emessa il 18 marzo l'emittente radiofonica ha continuato a lavorare all'interno dell'appartamento e ieri i carabinieri hanno proceduto al sequestro denunciando il legale rappresentante della societa' per mancata esecuzione dolosa del provvedimento giudiziario. (AGI). 'E' stato sequestrato un appartamento privato, intestato a me e al direttore editoriale di Radio Radio Ilario Giovambattista. La nostra emittente non c'entra nulla e sta regolarmente trasmettendo'. Lo afferma il rappresentante legale e proprietario della radio Fabio Duranti. 'Nell'appartamento sequestrato - ha sostenuto Duranti - il direttore editoriale preparava i suoi servizi, come ogni giornalista puo' fare nel suo appartamento privato. I nostri avvocati hanno gia' preparato il ricorso e contro-querelemo il condomino che ha ingannato il magistrato'. (ANSA)

giovedì 3 aprile 2008

Targata Rai la prima alta definizione gratis

In occasione dei prossimi Campionati Europei di Calcio (dal 7 al 29 giugno), la Rai lancerà un servizio di diffusione ad alta definizione gratuita sul digitale terrestre. Le partite andranno in onda sulla tv analogica nel formato tradizionale 4/3 e sul digitale terrestre nel formato 16/9 e, per chi possiede anche un televisore HD ready e si procura un decoder HD, anche sul digitale terrestre in alta definizione nelle zone di Roma, Milano, Torino, Valle d'Aosta e Sardegna.

"Si tratta di una nuova tappa nel cammino intrapreso dal servizio pubblico per recuperare spazi e strategie sul digitale terrestre”, ha commentato il direttore generale della Rai Claudio Cappon, “La Rai ha acquisito i diritti esclusiva per gli Europei di calcio e intende valorizzarli anche sotto il profilo della possibilità di visione ad alta definizione per un vasto numero di cittadini".

Per Cappon "nell'ultimo anno e mezzo sono stati fatti grandi passi avanti sia in termini di rete sia in termini di strategia. Abbiamo già alcuni canali, come Rai Gulp e Rai Sport che avrà una completa rivisitazione per la fine di maggio, con ascolti ancora piccoli ma significativi in certi casi. Lo sport è il genere che meglio si presta alla trasmissione in alta definizione (dopo gli Europei di calcio è prevista la trasmissione in alta definizione di altri eventi sportivi come i mondiali di ciclismo che si terranno a Varese) e la Rai ci tiene ad offrire sempre di più in via gratuita".

RADIO: RNA, MONTEFUSCO CONFERMATO PRESIDENTE

Eduardo Montefusco, presidente di Rds Radio Dimensione Suono e presidente uscente di Rna Radio Nazionali Associate, e' stato rieletto con pieno mandato al vertice dell'associazione che raggruppa le principali emittenti radiofoniche italiane. Si sono espressi all'unanimita' in favore di Montefusco - rende noto Rna - gli altri artefici della radiofonia italiana: Carlo Mandelli per R101 (Gruppo Mondadori), Francesco Dini per Radio Deejay, M2O e Radio Capital (Gruppo l'Espresso), Roberta Lai per Radio 24 (Gruppo Il Sole 24 ore), Emanuele Ferrario per Radio Maria e Paolo Chiarelli per Radio Radicale. Al termine dell'assemblea, coordinata dal segretario nazionale Sergio Natucci anch'egli riconfermato in carica, e' stata ribadita la linea della 'continuita'' rappresentata proprio dal suo presidente. (ANSA)

FARNESINA/ ACCORDO CON CNBC, NASCE IL NOTIZIARIO DIPLOMAZIA

Andrà in onda sul canale 505 di Sky, su Rosso Alice e Iptv Alice

Il Servizio Stampa del ministero degli Esteri ha avviato un progetto di comunicazione con la rete televisiva Class Cnbc, la tv digitale finanziaria globale in lingua italiana di Class Editori, con l'obiettivo di "far meglio conoscere al pubblico le molteplici attività e progetti promossi dalla Farnesina come gestore della vasta rete all'estero che conta 358 sedi".

Lo spiegano dalla Farnesina in un comunicato, in cui si citano, come contenuti, "dall'impegno nelle Organizzazioni Internazionali ai rapporti bilaterali con i vari Paesi del mondo, dalla partecipazione ai principali eventi internazionali alla trattazione dei grandi temi del disarmo, dell'ambiente, dell'energia e della lotta al terrorismo; dalla diplomazia economica alla cultura; dalle iniziative di cooperazione allo sviluppo alla promozione dei diritti umani; dai temi migratori e sociali ai servizi offerti ai cittadini italiani".

Il progetto, a quanto si apprende, prevede la realizzazione di un 'Notiziario della diplomazia italiana' dal titolo 'Esteri News', trasmesso con cadenza settimanale, che andrà in onda, a partire dal 3 aprile, ogni giovedì alle h.14.10 su Class CNBC, canale 505 di Sky, con repliche nei giorni successivi, oltre che in streaming sul portale Rosso Alice (www.rossoalice.it) nella sezione "notizie", nonché all'interno dell'IPTV (Internet Protocol Television) "Alice" di Telecom Italia. I filmati saranno disponibili anche sul portale istituzionale della Farnesina, www.esteri.it. (Apcom)

FRANCIA: DIGITALE TERRESTRE METTE IN CRISI TV TRADIZIONALE

La piattaforma digitale terrestre è responsabile della crisi della tv generalista in Francia. La tecnologia di trasmissione numerica, che in Italia gode ancora oggi di scarso seguito, nel Paese Transalpino ha causato un'emorragia alla tv analogica. Tra le reti tradizionali, nell'ultimo anno Tf1 ha perso tre punti d'ascolto giornaliero e France2 1,1 punti. Secondo gli osservatori, la riduzione del bacino d'ascolto delle emittenti tradizionali ha avvantaggiato la tv digitale terrestre, anche se la loro ipotesi è induttiva e non è suffragata da dati recenti. La piattaforma digitale offre infatti sempre più canali e una più vasta copertura territoriale. Le rilevazioni sull'audience del DTT effettate dall'agenzia Médiamétrie, risalgono al 2007. Secondo questo report, in un anno la Dtt ha raddoppiato la sua audience, toccando a marzo 2007 il 10,2%. Il bacino d'ascolto dei canali satellitari e via cavo è invece cresciuta in un anno di pochissimo, passando dall'11% all'11,7%. (9Colonne)

mercoledì 2 aprile 2008

RADIO NUMBER ONE: VIA CAVO NELLA SVIZZERA ITALIANA

Radio Number One, emittente multiregionale del nord Italia, ha iniziato da qualche giorno le proprie trasmissioni in Svizzera sulla frequenza 105.4 del sistema via cavo della società Videocavo. L'emittente, che trasmette dagli studi di Milano e Bergamo, raggiunge già da tempo la Svizzera italiana, attraverso la propria rete fm. Con il servizio via cavo, migliora sensibilmente la possibilità di ricezione degli utenti del sud del Ticino. Il direttore dei programmi Luca Viscardi ha dichiarato: "sono felice di questo nuovo passo; con il miglioramento del nostro servizio in Svizzera prende forma il progetto di una grande emittente multiregionale al servizio ,degli ascoltatori. Traffico, notizie in tempo reale e un forte radicamento nel territorio sono alla base del nostro lavoro". A oggi, l'emittente raccoglie oltre un milione e mezzo di ascoltatori nel corso di una settimana (secondo Audiradio).

DIGITALE TERRESTRE: ACCORDO MEDIASET-MONDO HOME ENTERTAINMENT

Si rafforza la partnership tra il Gruppo Mondo Home Entertainment e Mesiaset. Il gruppo attivo nella distribuzione home video e diritti tv ha siglato sia tramite Mondo Home Entertaniment S.p.A., sia attraverso la controllata Moviemax Italia S.r.l. una serie di contratti con R.T.I. S.p.A. (Gruppo Mediaset) che prevedono la cessione temporanea in licenza per 7 film piu' il diritto di prelazione per altri 5 film di notevole richiamo, tutti per la trasmissione 'in chiaro' e sul digitale terrestre delle reti Mediaset. 'La notte delle streghe', 'Pressure' , 'Alias', 'Martin Director's cut', ma anche 'Hair Spray', 'Hui Buh' e 'Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie', i titoli oggetto dell'accordo, che prevede inoltre il diritto di prelazione per 5 film del listino cinema 2008 di Moviemax Italia, ovvero 'Nim's Island', 'Gracie', 'Shrooms', 'King of California' e 'Incendiary'. 'Riguardo al periodo di cessione in licenza - spiega una nota - i 4 film movie ('La notte delle streghe', 'Pressure', 'Alias', 'Martin Director's cut', ndr) hanno decorrenza immediata per la trasmissione sui circuiti Mediaset', sia in chiaro che in digitale. 'I 3 film distribuiti da Moviemax Italia nel corso del 2007 e 2008 ('Hair Spray', 'Hui Buh' e 'Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie', ndr) hanno decorrenza dal 24* mese successivo alla prima programmazione al cinema'. 'Per i rimanenti 5 film ('Nim's Island', 'Gracie', 'Shrooms', 'King of California' e 'Incendiary', ndr) del listino 2008 di Moviemax Italia e' stato concesso il diritto di prelazione'. In particolare, per questi 5 titoli, 'Moviemax Italia ha concesso a R.T.I. un diritto di prelazione per l'acquisto dei diritti Pay per View, free TV e Pay TV per i titoli del listino cinema 2008 sopra citati'. 'Qualora RTI decida di acquistare i suddetti diritti il corrispettivo per ciascun titolo - continua il comunicato - sara' determinato in base al numero di spettatori nelle sale rilevato dalla SIAE'. 'I ricavi - conclude la nota - che il Gruppo Mondo Home Entertainment conseguira' grazie al presente accordo sono in linea con quanto gia' previsto in budget e saranno interamente inclusi nel bilancio del corrente esercizio 2008'. (ASCA)