sabato 31 maggio 2008

RAITALIA AL SERVIZIO DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO

VISIBILE ANCHE IN EUROPA SULLA PIATTAFORMA SKY

1.100 ore di produzione per la tv, 4.100 per la radio, un sito internet per informazioni e orari di messa in onda dei programmi nei cinque continenti. Raitalia migliora la sua offerta e diventa visibile anche in Europa e in Italia sulla piattaforma Sky. Piu' informazione in collaborazione con Rainews24. Bilancio positivo per i programmi di sport e cultura. Gli italiani all'estero chiedono piu' cinema italiano e piu' sottotitoli in inglese. Tutte le novita' in palinsesto.

1.100 di produzione per la tv, 4.100 per la radio, un sito Internet per ogni informazione su palinsesti e orari di messa in onda: Raitalia e' diventata piu' moderna e competitiva. Lo conferma la relazione del Ministero degli Esteri sul lavoro svolto in applicazione della convenzione tra Rai e Presidenza del Consiglio dei Ministri, ma anche e soprattutto il favore degli italiani all'estero che si sono dichiarati favorevoli al rilancio dell'informazione effettuato dal canale nel 2007 offrendo un quadro completo e plurale del nostro paese.

Una conferma della missione affidata a Raitalia (fino allo scorso marzo Rai International) dalla stessa convenzione siglata con la Presidenza del Consiglio dei Ministri. In particolare, migliorare la qualita' dell'offerta televisiva, radiofonica e multimediale destinata all'estero per valorizzare la lingua, la cultura e l'impresa italiana garantendo un adeguato livello di informazione per tutte le nostre comunita' sparse per il pianeta, per i cittadini stranieri di origine italiana e per quelli interessati al nostro paese e al nostro sistema dei valori.


Positivo il bilancio dell'ultimo anno: il canale ha cambiato nome e grafica. Non piu' Rai International ma Raitalia perche' questo canale trasmette l'immagine dell'Italia nel mondo e trasmette quanto di meglio viene prodotto dal servizio pubblico per promuovere il sistema Paese.

'Dal 30 marzo sono partite tutte le novita'- ha detto il direttore Piero Badaloni- e venti giorni dopo e' stato anche aperto il canale europeo, grazie alla collaborazione con RaiMed e Rainews 24. E' il canale 804 sulla piattaforma Sky".

"Si sta lavorando all'apertura di un canale all-news che verra' trasmesso in tutto il mondo entro quest'anno. In collaborazione con RaiNews 24 nascera' una piccola CNN italiana. E se troveremo le risorse -spiega Badaloni- siamo pronti a partire con un terzo canale tutto dedicato allo sport.'La variegata offerta di Raitalia va dalla televisione alla radio, dall'intrattenimento all'informazione, dall'auto- produzione alla messa in onda di prodotti e programmi di altri canali. Le difficolta' di questo affascinante palinsesto sono legati soprattutto agli orari di programmazione per i differenti fusi orari nei 5 Continenti.

C'e' un canale unico per Asia e Africa e un unico canale per tutte le Americhe con un orario definito dell'America del Nord. Nei progetti di Raitalia c'e' lo sdoppiamento dei canali per risolvere queste difficolta'.L' informazione in Tv di Raitalia integra quella fornita dai Tg e dai programmi di approfondimento delle reti generaliste.

Italia chiama Italia, notiziario quotidiano di quindici minuti curato da Maurizio Bertucci con i servizi delle sedi regionali Rai di interesse per le nostre comunita' all'estero e quelli realizzati dai nostri corrispondenti, sulle iniziative e i problemi dei connazionali che vivono fuori l'Italia e sull'attivita' delle loro rappresentanze istituzionali Comites e Cge.

Italia News, il programma condotto da Piero Di Pasquale in onda, in diretta, dal Lunedi' al Venerdi' dalle 13 alle 14 ora italiana. Le prime pagine dei piu' importanti quotidiani con i titoli e i principali servizi del tg1 del tg2 e del tg3, offrono ai telespettatori i diversi punti di vista sui fatti del giorno.

Un ospite in studio e un corrispondente della Rai in collegamento dall'estero, aiutano ad approfondire le notizie di politica internazionale.

Sestante in onda il venerdi pomeriggio per raccontare, con gli inviati in giro per il mondo, le storie dell'eccellenza italiana in tutti i campi. Dall'imprenditoria alla cooperazione internazionale, dall'arte, alla cultura, alla scienza.

Italia Lab, condotto da Michele Mezza, sempre il venerdi' pomeriggio, per far conoscere l'impegno italiano nei grandi progetti internazionali di innovazione tecnologica, dall'ambiente alle infrastrutture.

Cristianita'. La rubrica dedicata all'informazione religiosa condotta da Miriam Castelli che va in onda ogni domenica dopo l'Angelus del Papa con le testimonianze dei missionari italiani impegnati nelle zone piu' povere del pianeta.
Italia World, sessanta minuti ogni quindici giorni il venerdi' sera. Per fare il punto con i Parlamentari eletti dagli italiani all'estero sui temi sociali e politici di attualita'. In studio due ospiti che si confrontano da posizioni contrapposte e un gruppo di studenti universitari chiamati ad esprimere il loro parere.
Una formula nuova, un modo diverso di fare tv evitando le risse che creano solo sconcerto e confusione tra gli spettatori.

Lo sport, con La grande giostra dei gol il sabato e la domenica, per seguire in diretta con Carlo Brienza che conduce il programma insieme a Francesca Calligari, le partite di calcio della serie A e della serie B, commentate da illustri opinionisti e arricchite dai servizi degli inviati e dalle interviste a bordo campo.

I programmi affiancano nel palinsesto quelli selezionati sulla base dei criteri indicati dalla nuova convenzione da Raiuno Raidue Raitre, Rai Educational e RaiSat.

Italia Rai, il contenitore pomeridiano condotto da Gigliola Cinquetti che tiene compagnia per tre ore dal lunedi' al venerdi' ai nostri telespettatori, proponendo varie rubriche tra cui

In giro per l'Italia, visite alle citta' piu' belle del nostro Paese guidati da un personaggio nato in quella citta' e diventato famoso in tutto il mondo.

Sportello Italia, con i consigli degli esperti per aiutare i nostri connazionali che vivono all'estero a risolvere i loro problemi burocratici con la madrepatria.

Qui si parla italiano. Un appuntamento quotidiano con Gloria De Antoni e Oreste De Fornari per migliorare la conoscenza della nostra lingua e diffonderla tra coloro che vogliono impararla.

La pagina dell'Italian Style, per valorizzare tutto cio' che di autenticamente italiano il nostro Paese produce.

E infine lo spazio dedicato alla Tv della memoria che ripropone, su indicazione dei telespettatori, i programmi che hanno fatto la storia della Rai, dagli sceneggiati al varieta', dalle fiction ai grandi documentari.

Dopo Italia Rai Il Caffe', condotto in studio da Cinzia Tani, il tradizionale appuntamento del martedi'. Un'ora a settimana con i protagonisti del panorama culturale italiano, dal teatro alla letteratura, dalla musica alla danza.

Officina Italia, trenta minuti a settimana impaginati con la redazione di Raisat per conoscere in anteprima i film e le fiction italiane che stanno per entrare nel circuito internazionale della grande distribuzione.

Art'italia, altro programma realizzato insieme a RaiSat e dedicato al patrimonio artistico e ambientale italiano per farlo conoscere in tutto il mondo. Due puntate a settimana di trenta minuti, il martedi' e il giovedi', con l'obiettivo di promuovere il turismo nel nostro Paese.

Il paese del Bel canto, una serie di trasmissioni dedicate al mondo del melodramma.

Gente di spirito, un programma sulla cultura dialettale con i protagonisti che l'hanno lanciata in tutto il mondo.

E Italia Cult, un settimanale realizzato in collaborazione con gli istituti italiani di cultura all'estero per raccontare le loro iniziative piu' interessanti.

LA RADIO DI RAITALIA

Ecco l'offerta specifica del canale che completa i programmi dei tre canali radiofonici generalisti inseriti nel palinsesto di Raitalia e trasmessi via satellite e su internet.

Italia News Rf, tre notiziari al giorno di quindici minuti.

Poi lo spazio dedicato all'approfondimento dei fatti piu' importanti del giorno, Italia chiama Italia Rf, trenta minuti al giorno dal lunedi' al giovedi' a mezzanotte e mezzo ora italiana.

Tre rubriche settimanali di sport: Non solo calcio, Sport Italia, e i commenti del lunedi'

E insieme all'informazione anche programmi di intrattenimento sulla radio.

Taccuino Italiano, un appuntamento quotidiano in varie fasce orarie del giorno.

Notturno Italiano, il programma piu' antico della radio italiana in onda dall'una alle sei del mattino dedicato alla canzone italiana e a tutto cio' che si muove all'interno del mondo musicale.

A completare il quadro, Racconto italiano. Trenta minuti al giorno per raccontare, in forma di sceneggiati, personaggi italiani di ieri e di oggi.

Gli italiani all'estero chiedono piu' cinema italiano,piu' programmi sul turismo e piu' sottotitoli in inglese. Lo rivela la relazione del Ministero degli Esteri sulla base di contatti con i Comites, , i comitati italiani all'estero, e le ambasciate. La relazione tiene presente i giudizi legati al gradimento della programmazione e alla qualita' del segnale. Ecco un panorama delle richieste degli italiani sparsi nei vari continenti

- Africa Subsahariana

Gli abbonamenti sono in crescita. I telespettatori hanno riscontrato un miglioramento della programmazione, in particolare sull'informazione. Apprezzamenti arrivano per 'Italia chiama Italia' e 'Italia News'. I telespettatori si ritengono soddisfatti per l'inserimento in palinsesto, accanto a 'Porta a Porta', di 'Ballaro'', 'Anno zero', 'Che tempo che fa' e 'Parla con me'.

Discordi i pareri sulle fiction. C'e' un apprezzamento per quelle proposte in prima serata ma sono considerate di qualita' modesta le soap pomeridiane italiane. Molto apprezzato e' stato lo spazio dedicato ai festival cinematografici di Venezia e Roma e, in generale, agli eventi culturali ed artistici. Il pubblico subsahariano chiede piu' programmi per bambini, piu' film di produzione italiana, piu' trasmissioni sottotitolate in inglese l'incremento della promozione del sistema Italia sul piano turistico e culturale.

- America centro meridionale

Il miglioramento della programmazione viene giudicato netto e sensibile fra i telespettatori brasiliani mentre vi e' una valutazione piu' moderata ma comunque positiva da parte delle comunita' italiane di Argentina e Uruguay. Consenso unanime per il rafforzamento dell'informazione e giudizio positivo per le autoproduzioni (Italia news e Italia chiama Italia). E' stata apprezzata anche l'introduzione della striscia con la traduzione in spagnolo ed inglese delle news. E i sottotitoli in italiano nei programmi per bambini e sulla fiction 'Un posto al sole'. Buono il giudizio sulla trasmissione 'Qui si parla italiano' dedicata alla valorizzazione della lingua italiana. Ottimo il giudizio sul programma sportivo 'La giostra dei gol'. Vengono chiesti piu' film italiani e maggiore attenzione sui progetti di cooperazione italiana.

- Oceania

I Comites giudicano migliore la programmazione attuale rispetto a quella del passato e apprezzano il potenziamento dell'informazione con l'introduzione di 'Italia News'. Anche l'orario dei palinsesti viene giudicato piu' funzionale Le critiche riguardano lo scarso uso dei sottotitoli in inglese e la richiesta di piu' film italiani.

- Asia

La diffusione resta il problema maggiore e per questo i Comites chiedono una maggiore distribuzione del segnale via cavo. Esprimono giudizi positivi per il rafforzamento dei programmi di informazione, sia quelli realizzati dalle reti Rai che quelle autoprodotte. In questo caso il giudizio positivo e' su Italia News, giudicata piu' moderna e innovativa rispetto a Sportello Italia.

- Medioriente

Piu' film e opere liriche, ma piu' in generale un rafforzamento della presenza culturale italiana attraverso la Tv per fare conoscere e diffondere la lingua italiana.

- Canada

Gli abbonamenti sono in costante aumento. I programmi di informazione, di approfondimento e quelli sportivi incontrano il maggior favore ma vengono graditi anche quelli di cultura e arte. Una piccola minoranza lamenta la scomparsa di 'Sportello Italia' (che non e' scomparso ma ha cambiato conduttrice), mentre giungono richieste per piu' film italiani e per un programma dedicato ai giovani con sottotitoli in inglese.

- Stati Uniti

Anche dagli Usa chiedono di rinforzare la diffusione del segnale via cavo. Attraverso i questionari distribuiti dalle ambasciate, arrivano segnali dalle nostre comunita' che giudicano positivamente i cambiamenti effettuati nella programmazione, soprattutto sul fronte dell'informazione. Sono apprezzati i programmi di sport e cultura mentre alcuni Comites chiedono di aumentare gli spazi sull'informazione di ritorno. Come dal Canada, si chiede di sottotitolare in inglese un maggior numero di programmi. (Com/Gs/Adnkronos)

venerdì 30 maggio 2008

La voce di Maria si diffonde nel pianeta

Si è aperto questo lunedì a Collevalenza (Pg) l'incontro che vede riuniti tutti i direttori delle radio e i presidenti delle associazioni che promuovono e diffondono "Radio Maria" nel mondo. Nata nel gennaio 1987 in Italia, "Radio Maria" si è diffusa nei cinque continenti ed è oggi presente in ben 56 Paesi. Tutti i direttori sono sacerdoti, secolari e appartenenti a 15 differenti Ordini religiosi. L'incontro di Collevalenza mira ad approfondire l'identità cattolica di "Radio Maria", con l'obiettivo di riuscire nell'opera di rafforzamento e diffusione della fede cristiana. I lavori sono stati aperti da padre Livio Fanzaga, presbitero italiano dell'ordine dei Padri Scolopi, direttore di "Radio Maria", che ha fatto riferimento a un intervento pronunciato a Lourdes dal Cardinale Ivan Dias per spiegare che il rischio di perdere la fede "rientra nella lotta permanente, e senza esclusione di colpi, tra le forze del bene e le forze del male, cominciata all'inizio della storia umana e che proseguirà fino alla fine". Padre Livio ha sottolineato il ruolo della Vergine Maria, decisivo per le sorti del confronto tra bene e male. Il direttore di "Radio Maria" ha indicato il male nel "relativismo che vuole creare una società senza Dio" e che "erode i valori permanenti e immutabili del Vangelo". Invocando l'aiuto dell'Immacolata, padre Livio ha delineato i compiti di "Radio Maria", che deve diffondere e rafforzare la fede nel mondo con la preghiera, la testimonianza e la buona catechesi. Emanuele Ferrario, presidente di World Family, la ONG che ha aiutato a far nascere le "Radio Maria" nel mondo, ha ricordato che l'associazione è nata il 3 giugno di dieci anni fa per rispondere alle richieste che provenivano dall'Europa, dall'America e dall'Africa. "La scommessa era quella di creare un'istituzione flessibile che aiutasse queste ‘chiamate' a nascere e crescere nello spirito che si era creato anni prima in Italia", ha rivelato Ferrario. Il presidente di World Family ha precisato che "non si voleva creare un network, volevamo fare di più: volevamo creare una struttura che somigliasse ad una Famiglia internazionale, per questo l'abbiamo chiamata World Family of Radio Maria. Una famiglia di volontari uniti dalla fede in Gesù". Ferrario ha quindi spiegato il ruolo decisivo dei presidenti delle associazioni che hanno dato vita a "Radio Maria". "Il Presidente è il primo volontario, a lui guardano tutti - osserva -. Identificare i valori e gli ideali che ci uniscono e cercare di applicarli alla propria vita è il primo passo per creare uno spirito unitario con tutti i nostri associati membri delle 'Radio Maria'". Il presidente di World Family ha sottolineato anche lo spirito della missionarietà, perché "una forte chiamata alla missionarietà fa superare gli ostacoli, fa diventare creativi e soprattutto focalizza l'obbiettivo primario che abbiamo ben identificato fin dal principio nella frase ‘dove vi è un uomo, lì deve esserci 'Radio Maria'". Ruolo decisivo nel successo delle "Radio Maria" è quello dei sacerdoti direttori dei programmi e degli ascoltatori. Ferrario ha spiegato come il sacerdote direttore sia "la figura fondamentale che conferisce il profumo spirituale alla missionarietà dell'associazione" e "il garante della ecclesialità dell'iniziativa associativa". Circa gli ascoltatori, il presidente di World Family ha detto che "tutto è inutile se non ci sforziamo di attivare gli ascoltatori come primi partecipi e sostenitori del progetto". "Se siamo deboli in questo aspetto - ha aggiunto -, allora cadremo nelle tentazioni tipiche delle attività di comunicazione: l'eccessivo professionalismo, la presunzione, i personalismi, o peggio commercializzare e banalizzare le nostre attività". "Se ci impegniamo in questo progetto missionario - ha concluso Ferrario - è perché la Madonna ci utilizzi come poveri strumenti per diffondere il suo messaggio. Gli ascoltatori si devono sentire partecipi e attori protagonisti di questa comunità". (ZENIT.org)

giovedì 29 maggio 2008

ISORADIO PROLUNGA ORARIO PER EMERGENZA

IN ONDA ANCHE NELLA NOTTE - COLLEGAMENTI CON PROTEZIONE CIVILE
Questa notte, per far fronte all'emergenza maltempo che sta interessando principalmente il Piemonte e la Lombardia, il Canale di pubblica utilita' della Rai, "Isoradio", proseguira' le trasmissioni anche dopo il normale orario di chiusura. Per garantire un'informazione ancora piu' capillare il segnale di "Isoradio" sara' ritrasmesso solo per la citta' di Torino anche sul canale metropolitano sulla frequenza 101.800. Nel corso della notte "Isoradio" trasmettera' non solo notizie riguardanti la viabilita' nelle zone colpite dal maltempo, ma anche, attraverso continui collegamenti con le sale operative della Protezione Civile di Torino, Cuneo e Aosta, informazioni sull'evolversi della situazione. (Adnkronos)

MEDIASET,PREMIUM PIU' FORTE PER GUERRA DEL DIGITALE

Mediaset vuole essere 'un editore di prodotti video sempre piu' a 360 gradi': percio', spiega il presidente Pier Silvio Berlusconi, pur consapevole che 'la tv generalista rimane assolutamente centrale anche in termini di ricavi', il gruppo punta ancora di piu' sul digitale terrestre e dal primo luglio arricchisce l'offerta con Premium Calcio e Disney Channel, a prezzi 'altamente competitivi'. Non si parla ufficialmente di guerra a Sky, con la quale tra l'altro il Biscione ha in corso una trattativa per un 'accordo quadro'. Ma e' chiaro che l'espansione va in direzione di generi, il calcio e i programmi per bambini, che sono tra i punti di forza dell'offerta del satellite. Senza contare che Premium Calcio ha in qualche modo anticipato il canale all news di sport che la piattaforma di Rupert Murdoch si prepara a lanciare a settembre. A spingere verso il mercato digitale sono la progressiva diffusione della nuova tecnologia (5,6 milioni di apparati per il terrestre presenti nelle case degli italiani, di cui 4,8 milioni attivi, e piu' 1,4 milioni di televisori integrati venduti da aprile 2007 a marzo 2008) e soprattutto i risultati del primo trimestre 2008. Dopo il lancio a meta' gennaio di Gallery (i canali di intrattenimento e cinema Joi, Mya e Steel, in attesa che arrivi Disney), Mediaset Premium ha ottenuto infatti ricavi per 'circa 110 milioni di euro - sottolinea Pier Silvio - piu' del doppio rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. E il tasso di crescita ad aprile e maggio e' lo stesso'. Di qui le nuove mosse: il nuovo pacchetto Tutto Calcio e l'offerta di Disney Channel, che prima andava soltanto in esclusiva su Sky. Prossimo step potrebbero essere i documentari: per ora Discovery Channel, History Channel e National Geographic sono in esclusiva sulla piattaforma di Murdoch, ma sul mercato c'e' un altro grande produttore come Bbc. Non arrivera' nell'offerta Premium, invece, Studio Universal, che dal 31 maggio smettera' di trasmettere su Sky. 'Ci piacerebbe - dice Pier Silvio - ma abbiamo problemi di banda e poi c'e' gia' tantissimo cinema'. Sempre per motivi di spazio, dal primo luglio non saranno piu' disponibili i singoli film in pay per view. La trattativa con Sky per consentire la trasmissione su satellite dei canali Premium Gallery, con l'esclusiva sulle library di Warner e Universal, e' comunque ancora in piedi, anche se 'e' molto complicata. In realta' - precisa il vicepresidente Mediaset - stiamo discutendo di un accordo quadro, che comprende anche, per esempio, i diritti del calcio, il Grande Fratello e i canali generalisti'. In ballo il 'quantum', con una richiesta di Mediaset che si aggirerebbe sui 40 milioni di euro all'anno per Gallery, piu' una percentuale sui nuovi abbonamenti, ma anche la gestione dei pacchetti: il Biscione vuole infatti conservare il controllo della modalita' dell'offerta. Quanto ai canali generalisti, per ora sono in onda 'free' anche sul satellite, 'ma non e' detto che si vada avanti cosi'', avverte Pier Silvio, ricordando che 'il 75% della visione del satellite e' concentrata sulle reti generaliste, mentre il 25% va su quattro o cinque canali'. Insomma, si lascia intendere che proprio le reti 'storiche' potrebbero essere il motore della nuova piattaforma satellitare con Rai e Telecom Italia Media, destinata a portare i canali gratuiti del digitale terrestre nelle case degli italiani non raggiungibili dagli impianti via terra, se non a costi proibitivi, con un'operazione simile alla Freeview per il digitale terrestre inglese. Pier Silvio, comunque, non si sbilancia: 'Abbiamo firmato un accordo con la Rai per coprire le aree non raggiungibili con il digitale terrestre. Per ora fare la guerra frontale a Sky - prova a minimizzare - non e' immaginabile'. (ANSA)

MEDIASET PREMIUM,ECCO CANALE CALCIO E DISNEY CHANNEL

110 MLN RICAVI PRIMO TRIMESTRE 2008, OLTRE 6 MLN TESSERE VENDUTE

Forte di 110 milioni di euro di ricavi nel solo primo trimestre 2008, da quando e' stata lanciato Gallery, l'offerta Mediaset a pagamento sul digitale terrestre diventa piu' competitiva. Dal primo luglio, infatti, parte Premium Calcio, 24 ore su 24 per gli appassionati del pallone, e nel pacchetto dei canali a pagamento arriva anche Disney Channel (che restera' anche su Sky ma che prima il satellite aveva in esclusiva). Le novita' sono state annunciate alla stampa a Portofino dal vicepresidente Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, che ha sottolineato come 'nei primi tre mesi del 2008 i ricavi dell'offerta Premium abbiano toccato i 110 milioni, piu' del doppio rispetto al primo trimestre 2007. E anche ad aprile e maggio il tasso di crescita e' lo stesso'. Premium Calcio, ha spiegato Pier Silvio, 'avra' un palinsesto tutto dedicato ai tifosi: quattro edizioni al giorno del tg All Sport News; i piu' importanti trofei estivi di calcio come il Berlusconi e il Pirelli; rubriche quotidiane sul calcio mercato e i grandi campioni; da settembre anticipi e posticipi di serie A e tutti i gol in diretta'. Primo telecronista sara' Sandro Piccinini, ma il canale - pur in collaborazione con Sport Mediaset - avra' una squadra ad hoc, della quale fara' parte sicuramente come commentatore Arrigo Sacchi e forse Billy Costacurta, se rinuncera' alla carriera da allenatore. Mediaset continuera' a proporre nell'offerta calcio le partite di serie A, con l'anticipo serale, il posticipo e Diretta Premium ('abbiamo i diritti delle prime cinque squadre fino al 2009-2010 e li stiamo vendendo a Sky'), tutta la Champions League e tutto il campionato del mondo per club. Top secret per ora il prezzo del pacchetto Tutto Calcio, 'anche per evitare che Sky si attrezzi', dice Pier Silvio con un sorriso. Qualcuno parla di 14 euro al mese, ma la cifra non viene confermata. Costera' invece 10 euro acquistare Gallery, con la new entry Disney Channel (disponibile anche nella versione +1, cioe' con il palinsesto spostato in avanti di un'ora) accanto ai canali Joi, Mya e Steel. Tra le anteprime in arrivo sui canali Gallery, per Joi le nuove serie di Dr House, Monk, Law and Order ma anche grandi film come Ocean's 13, Harry Potter e l'Ordine della Fenice, American Gangster, Michael Clayton; per Mya le nuove stagioni di Men in Trees, The Closer, Nip/Tuck e poi i film Espiazione, La ragazza del lago, Scusa ma ti chiamo amore, Come tu mi vuoi; su Steel le serie inedite di Heroes e Psyck, in anteprima Bionic Woman, Terminator e poi, in prima assoluta, The Bourne Ultimatum, The Invasion, 10.000 AC, Wanted, Molto incinta. Su Disney Channel, le serie animate Phineas e Ferb, I famosi 5, American Dragon e i film di animazione come Zack e Cody al Grand Hotel, Hannah Montana, Il mondo di Patty, Camp Rock. 'Lo sviluppo della pay e' per noi una scelta naturale, non dettata dalla volonta' di fare concorrenza estrema a qualcuno', sottolinea il vicepresidente Mediaset, che pensa gia' come prossima mossa ai documentari. Ma a chi gli fa notare che calcio e programmi per bambini sono punti di forza dell'offerta Sky (che tra l'altro si prepara a lanciare a settembre il nuovo canale all news sportivo), risponde: 'Noi pensiamo di poter crescere ancora presso il pubblico che non ha Sky. Se poi qualcuno decidera' di passare da Sky a Gallery, lo fara' in base alla qualita' dell'offerta'. Si arricchiscono anche le modalita' di fruizione di Premium, con la formula 'easy pay': oltre al consueto acquisto della tesserina ricaricabile, lo spettatore potra' scegliere un prodotto, comunicarlo e vedersi addebitato mensilmente il costo in base al pacchetto scelto. (ANSA).

MEDIASET: PER PREMIUM STIMA RADDOPPIO FATTURATO A 400 MLN

Mediaset conta di archiviare il 2007 facendo registrare un raddoppio dei ricavi per le attivita' sul digitale. La previsione e' del vicepresidente del Biscione, Pier Silvio Berlusconi, che ha incontrato la stampa per fare il punto sulle novita' dell'offerta Premium Gallery. Piu' nello specifico e' entrato il direttore finanziario del gruppo, Marco Giordani: il fatturato a fine anno, ha detto, dovrebbe attestarsi intorno ai 400 milioni di euro, con perdite di 70 milioni. Quanto al break even di Mediaset Premium, ha aggiunto Pier Silvio Berlusconi, dovrebbe essere raggiunto nel 2010. (ASCA)

mercoledì 28 maggio 2008

RADIO: IN VENETO SPERIMENTAZIONE 'RAI WAY' CON 17 EMITTENTI

Ray Way ha inaugurato oggi in Veneto un servizio sperimentale di radiofonia digitale di alta qualita' - pari a quella di un cd musicale - utilizzato da 17 emittenti locali venete associate ad Aeranti-Corallo. L'annuncio e' stato dato oggi a Venezia dall'amministratore delegato di Ray Way, Stefano Ciccotti. Aeranti-Corallo, ha spiegato Ciccotti, e' la piu' grossa associazione che raggruppa oltre 600 radio locali in Italia. 'Da oggi - ha proseguito - dal nostro impianto Rai Way di Venezia stiamo trasmettendo 17 programmi radiofonici di emittenti locali del Veneto'. Si tratta, ha precisato, di una sperimentazione di cui al momento Rai Way si e' fatta carico economicamente, mettendo a disposizione circa 300mila euro di apparecchiature, estesa ad una popolazione che comprende Venezia, Mestre, Padova e Treviso. 'Le nuove tecniche utilizzate per la radio digitale, il DAB+ e il DMB Visual Radio - ha precisato il coordinatore Aeranti-Corallo, Marco Rossignoli - consentono di irradiare un numero di programmi per ciascun multiplex molto piu' elevato rispetto al passato'. 'Possono dunque rappresentare - ha aggiunto - la strada per la naturale evoluzione della radiofonia dall'analogico al digitale'. Rossignoli ha auspicato che 'l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni emani in tempi rapidi il nuovo piano delle frequenze e il nuovo regolamento per la radiofonia digitale, cui seguira' il rilascio delle licenze'. (ANSA)

USA, LA TV VIA CAVO NON CONOSCE CRISI

I prezzi della tv via cavo americana sono saliti del 77% dal 1996 a oggi, circa il doppio del tasso di inflazione, ma questo non scoraggia i consumatori, che in media spendono almeno 60 dollari al mese per la cable tv. Di tutto il bouquet di canali che pagano, guardano una mera frazione (circa il 13% dei 118 canali disponibili). Eppure il numero di abbonati continua a crescere. A dispetto della crisi dell'economia e dell'avvento di Internet, nonostante la tecnologia abbia dato ai consumatori più scelta per il loro intrattenimento a prezzi più bassi, la tv via cavo resiste. Come mai? Una risposta, dicono gli esperti americani, è l'alleanza tra le aziende del cavo e i produttori di contenuti di Hollywood per vendere i canali in pacchetti, anziché singolarmente, il che permetterebbe agli utenti di pagare solo per ciò che effettivamente guardano. I produttori di contenuti per la cable television si dividono 15-20 miliardi di dollari all'anno in tariffe pagate dagli abbonati del cavo, più o meno la stessa cifra che ricavano dalla pubblicità, fa notare Craig Moffett, analista della Sanford C. Bernstein & Company. Quanto pesa il metodo di tariffazione in pacchetti sui consumatori? Secondo le aziende del cavo è la più conveniente, secondo le associazioni dei consumatori e la Federal communication commission danneggia gli utenti. La Fcc e alcuni politici da tempo lottano contro gli interessi dell'industria del cavo, proponendo un "menu à la carte" (pagare solo i canali che si guardano, non tutto il bouquet preconfezionato), ma finora senza successo. (9Colonne)

martedì 27 maggio 2008

RADIO GRUPPO ESPRESSO ANCHE SU SKY

Da oggi (in realtà già da qualche giorno, ndr) le radio del Gruppo Espresso - Deejay, Capital e m2o - si possono ascoltare anche su Sky, nell'ambito di un bouquet interattivo di radio nazionali disponibile sul canale 702 e denominato "Radio on Sky". In modo semplice e con la qualita' digitale, Radio on Sky permette agli utenti di ascoltare le loro radio preferite anche attraverso la TV, oltre che sul mezzo tradizionale e su internet. Questa iniziativa rafforza la collaborazione tra le radio di Elemedia (Gruppo Espresso) e Sky Italia gia' avviata a suo tempo con la piattaforma Music on Sky realizzata da Elemedia e composta da 25 "satellite-radio", ognuna con un format musicale distinto e a cui e' possibile accedere dai canali 701 o 730 e il canale televisivo Deejay Tv.(ITALPRESS).

LE MILLE VOCI DELL'ITALIA A RADIOINCONTRI IN TRENTINO

Riva del Garda sara' anche quest'anno la capitale delle onde radio in Italia con la quinta edizione di "RadioIncontri". Le emittenti, le mille voci e i big della radiofonia nazionale, si troveranno sulle sponde del Garda il 6 ed il 7 giugno per una due giorni capace di trasformare l'intera citta' in una gigantesca emittente radiofonica. L'edizione 2008 ha come filo conduttore la 'la radio del futuro/il futuro della radio' ovvero le radio satellitari e le web radio. Durante il festival ideato da Renzo Ceresa e Massimo Cirri ascoltatori e professionisti si radunano attorno a trasmissioni, incontri, eventi che rappresentano al meglio la grande vivacita', lo spirito libero e le potenzialita' che tuttora caratterizzano un mezzo di comunicazione vecchio piu' di un secolo e che oggi e' ancora capace di coinvolgere 38 milioni ascoltatori in Italia. Tra le radio vi saranno Radio2 Rai, Radio3 Rai, RTL 102.5, Radio Deejay, Radio Capital, Radio Popolare, Radio Dolomiti, Radio VivaFM, Radio Birikina Venerdi' vi sara' la presentazione di WorldSpace Italia, la nuova piattaforma satellitare (50 canali) che viene presentata dal direttore dei contenuti Roberto Zaino e da Marzio Brusini. (ANSA)

lunedì 26 maggio 2008

CON GLI EUROPEI DI CALCIO IN ONDA LA RAI DEL FUTURO

LE PARTITE ANCHE SUL DTT, SU RAI.TV E SUI TELEFONINI "Con gli Europei di calcio la Rai incomincia ad essere la Rai del futuro". Parola del direttore generale di Viale Mazizni, Claudio Cappon, che ha presentato oggi l'abbondante e avveniristica programmazione multimediale che il servizio pubblico dedichera' al campionato europeo di calcio che si disputera' in Austria e Svizzera dal 7 al 29 Giugno. "Si tratta -ha spiegato Cappon- l'evento di punta del palinsesto estivo, un evento in esclusiva in cui abbiamo impiegato risorse ed energie per garantire lo sport a tutti, su tutte le piattaforme tecnologiche. Questa e' la linea per il futuro -ha aggiunto Cappon- una grande tv di servizio pubblico per tutti. Speriamo ci porti soddisfazione anche come tifosi azzurri". La Rai dedichera' alla manisfetazione sportiva oltre 200 ore di programmazione, 100 della radio e 100 della televisione. L'appuntamento calcistico piu' importante dell'anno sara' raccontato da 50 tra giornalisti, opinionisti e protagonisti del passato con una programmazione che garantira' praticamente una copertura 24 ore su 24, in una ideale staffetta su RaiUno, RaiDue e RaiTre. Inoltre, sul nuovo canale digitale terrestre Raisport Piu' sara' possibile rivedere le repliche di tutti gli incontri degli Europei. Su rai.tv, il portale multimediale della Rai, si potranno seguire inoltre tutte le dirette delle 31 partite in calendario e, infine le immagini dei match saranno visibili anche sulle piattaforme di telefonia mobile. Dalle prime ore del mattino a tarda notte, RaiSport raccontera' tutte le 31 partite del torneo in diretta tv in chiaro e, in differita, sul digitale terrestre, 5 speciali in onda ogni giorno per approfondire ogni aspetto della competizione con i commenti di esperti giornalisti ed opinionisti. Un totale di 100 ore di programmazione tra telecronache e notiziari, con la grande novita' rappresentata da Raisport Piu', il nuovo canale digitale terrestre della Rai, che ripetera' a tarda sera il miglior incontro della giornata appena conclusa e, ogni mattina, dara' la possibilita' di rivedere per intero i match disputati il giorno prima. (Adnkronos)

ALTRI RIPETITORI SEQUESTRATI A SAN SILVESTRO

I ripetitori di tre emittenti radiofoniche sono stati posti sotto sequestro dal Corpo Forestale dello Stato nella zona di San Silvestro a Pescara. L'operazione fa seguito a quelle effettuate, nelle settimane scorse, per violazione delle norme sull'inquinamento atmosferico. Questa mattina il provvedimento ha riguardato Radio Veronica, Radio 24 e Radio Italia. Nel pomeriggio saranno abbassate le potenze di LatteMiele e di Radio Delta Uno. Se i titolari delle emittenti non si presenteranno sul posto, la Forestale provvedera' a staccare le comunicazioni. (ANSA)

sabato 24 maggio 2008

Comunicato TV Koper-Capodistria

Con quest’oggi, mercoledì 21 maggio 2008, iniziano le trasmissioni regolari del Programma parlamentare di TV Slovenia. In conseguenza di ciò cessano le trasmissioni satellitari di TV Koper-Capodistria. La coabitazione dei due programmi sullo stesso canale non è più possibile. L’avvio delle trasmissioni del Programma parlamentare rappresenta per la Radiotelevisione Slovenia un obbligo di legge. A questo scopo, però, non sono state concesse all’Ente pubblico, da parte dell’Autorità per le telecomunicazioni, le frequenze necessarie per la diffusione del segnale su tutto il territorio nazionale. La soluzione del problema, nell’attesa dell’avvio delle trasmissioni del digitale terrestre, è stata trovata nell’uso del satellite e nell’obbligo, da parte degli operatori via cavo, di inserire nella loro programmazione il nuovo Programma parlamentare. Si esaurisce, così, lo spazio a disposizione della RTV Slovenia sul trasponder satellitare noleggiato dal servizio pubblico sloveno su Hot bird di Eutelsat. Nuovi spazi dovrebbero essere disponibili a partire dal mese di settembre del 2009. Nel frattempo, alcuni programmi di TV Koper-Capodistria potrebbero essere ospitati da un canale satellitare italiano. Attualmente viene ritrasmesso ogni giorno alle 22,00 in via sperimentale il telegiornale di Capodistria da “Viva l’Italia Channel”, canale SKY 830, sempre su Hot Bird di Eutesat, 13 gradi Est, frequenza 11.585, symbol rate: 27500, polarizzazione verticale, Fec: 3/4. Sono in corso delle trattative per poter trasmettere in diretta sullo stesso canale tutta la fascia di programmi di TV Capodistria che va dalle 19 alle 22,30. Ciò dovrebbe avvenire gradualmente a partire dal prossimo mese.

Antonio Rocco
Vice Direttore Generale per la Radio e la Televisione
per la Comunità Nazionale Italiana Autoctona

MUORE IN INCIDENTE STRADALE MAGNATE ALBANESE DEI MEDIA

Il proprietario del piu' grande gruppo multimediale albanese Top Media, e' morto nelle prime ore di questa mattina in un incidente stradale. Dritan Hoxha, 40 anni, era a bordo della sua Ferrari quando si e' schiantato contro un palo. Probabilmente dalla grande velocita', la Ferrari e' andata poi a sbattersi contro un albero, morendo sul colpo. Emigrato in Italia all'inizio degli anni '90, Hoxha ha iniziato la sua attivita' commerciale con l'importazione e la distribuzione del caffe'., riuscendo in pochi anni a imporsi sul mercato. Alla fine degli anni '90 entro' sul mercato dei media aprendo un'emittente radio, 'Top Albania', diventata in poco tempo la piu' ascoltata nel Paese, poi, nel 2001, quella televisiva 'Top Channel', che in poco tempo si e' trasformata in una delle piu' importanti sul mercato albanese. Grazie a colossali investimenti, il gruppo multimediale fondato da Hoxha, ha realizzato anche una piattaforma digitale terrestre, con tecnologia molto avanzata, introducendo poi sul mercato albanese anche il sistema Dvb-h per i programmi tv su cellulari e palmari. Da qualche anno il gruppo diretto da Hoxha pubblica anche un quotidiano. (ANSA).

venerdì 23 maggio 2008

Rai International - Newsletter del 23 maggio 2008

RAI INTERNATIONAL NEWSLETTER DEL 23 MAGGIO 2008
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Un caro saluto a tutto il pubblico abbonato alla nostra newsletter.
Vi segnaliamo i principali programmi della settimana.

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[AVVERTENZA: i programmi indicati sono Suscettibili di variazioni. Vi
consigliamo pertanto di controllare giorno per giorno gli orari definitivi
Sul sito: http://www.international.rai.it]

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Le NOVITA' della settimana dal 25 al 31 maggio 2008

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SPORT

Per conoscere tutte le partite che andranno in onda nella settimana visitate
La Giostra dei Gol "Tutte le partite di Rai International" -
http://www.international.rai.it/giostra/programma/calciointv.shtml

Calcio Tim Cup
Finale
ROMA - INTER
Su Raitalia 1,2,3 sabato 24 maggio alle 21.00 ora italiana

La Giostra dei Gol
Calcio Serie B
ALBINOLEFFE - RIMINI
Su Raitalia 1,2,3 domenica 25 maggio alle 15.00 ora italiana

Calcio Nazionale
ITALIA - BELGIO
Su Raitalia 1,2,3 venerdi' 30 maggio alle 20.30 ora italiana

La Giostra dei Gol
http://www.international.rai.it/giostra/index.php


91esimo Giro d'Italia
Su Raitalia 1,2,3 sabato 24 maggio 2008 alle 15.45 circa ora italiana,
domenica 25 maggio alle 18.15 ora italiana, lunedi' 26, mercoledi' 27,
giovedi' 28, venerdi' 29 e sabato 30 maggio alle 15.45 circa ora italiana
http://www.international.rai.it/tv/programmi/scheda.php?id=1094

La Domenica Sportiva
Su Raitalia 1 lunedi' 25 maggio alle 4.15 ora italiana
Su Raitalia 2 lunedi' 25 maggio alle 14.00 ora italiana
http://www.international.rai.it/tv/programmi/scheda.php?id=24


INFORMAZIONE

Ballaro'
Su Raitalia 1 il mercoledi' alle 4.00 ora italiana
Su Raitalia 2 il mercoledi' alle 14.00 ora italiana
Su Raitalia 3 il martedi' alle 22.45 ora italiana
http://www.international.rai.it/tv/programmi/scheda.php?id=575

Porta a Porta
Su Raitalia 1,2,3 dal martedi' al venerdi'
http://www.international.rai.it/tv/programmi/scheda.php?id=39

Annozero
Su Raitalia 1 sabato 31 maggio alle 5.00 circa ora italiana
Su Raitalia 2 sabato 31 maggio alle 14.15 ora italiana
Su Raitalia 3 venerdi' 30 maggio alle 23.00 ora italiana
http://www.international.rai.it/tv/programmi/scheda.php?id=918


INTRATTENIMENTO

I Raccomandati
Su Raitalia 1 il lunedi' alle 6.45 ora italiana e la domenica alle 2.15 ora
italiana
Su Raitalia 2 la domenica alle 9.00 ora italiana
Su Raitalia 3 il lunedi' alle 21.00 ora italiana e il martedi' alle 14.00
ora italiana
http://www.international.rai.it/tv/programmi/scheda.php?id=178

Effetto Vasco - Uno, nessuno, centomila... Vasco Rossi
Su Raitalia 1 sabato 31 maggio alle 2.15 ora italiana e domenica 1 giugno
alle 6.45 ora italiana
Su Raitalia 2 sabato 31 maggio alle 11.15 ora italiana
Su Raitalia 3 sabato 31 maggio alle 21.00 ora italiana
http://www.international.rai.it/tv/programmi/scheda.php?id=1099


FILM - FICTION

Eccezzziunale veramente: capitolo secondo... me
Su Raitalia 1 giovedi' 29 maggio alle 2.15 ora italiana e venerdi' 30 alle
6.45 ora italiana
Su Raitalia 2 giovedi' 29 maggio alle 11.15 ora italiana
Su Raitalia 3 mercoledi' 28 maggio alle 21.00 ora italiana e giovedi' 29
alle 14.00 ora italiana
http://www.international.rai.it/tv/film/scheda.php?id=370

La nuova Squadra
Su Raitalia 1 venerdi' 30 maggio alle 2.15 ora italiana e sabato 31 maggio
alle 7.15 ora italiana
Su Raitalia 2 venerdi' 30 maggio alle 11.15 ora italiana
Su Raitalia 3 giovedi' 29 maggio alle 21.00 ora italiana e venerdi' 30
maggio alle 14.00 ora italiana
http://www.international.rai.it/tv/programmi/scheda.php?id=26


TEMPO LIBERO

Azzurro tricolore
Su Raitalia 1 domenica 25 maggio alle 14.00 e alle 17.15 ora italiana
Su Raitalia 2 domenica 25 maggio alle 14.00 e alle 17.15 ora italiana
Su Raitalia 3 domenica 25 maggio alle 14.00 ora italiana e lunedi' alle 3.30
ora italiana
Su Raitalia 3 Asia domenica 25 maggio alle 17.15 ora italiana
http://www.international.rai.it/tv/programmi/scheda.php?id=809

Tgr Speciale Ambiente Italia Oasi WWF 2008
Su Raitalia 1 domenica 25 maggio alle 22.45 ora italiana
Su Raitalia 2 lunedi' 26 maggio alle 7.30 ora italiana
Su Raitalia 3 lunedi' 26 maggio alle 9.15 ora italiana
http://www.international.rai.it/tv/programmi/scheda.php?id=373

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Vi invitiamo inoltre a visitare le sezioni dedicate ad ogni continente:

America del Nord e America Latina
http://www.international.rai.it/aree/americhe/

Africa
http://www.international.rai.it/aree/africa/

Asia
http://www.international.rai.it/aree/asia/

Oceania
http://www.international.rai.it/aree/oceania/

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RADIO
Rai International diffonde i propri programmi radiofonici e il meglio
dei programmi di RadioRai in tutto il mondo con diversi sistemi di
trasmissione. Per informazioni: http://www.international.rai.it/radio/

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giovedì 22 maggio 2008

ESCE IN ITALIA IL DECODER ALTA DEFINIZIONE DIGITALE TERRESTRE

Esce sul mercato italiano il primo decoder per vedere la tv in alta definizione. E' la Telesystems a lanciarlo. L'avvio della commercializzazione e' legata ai prossimi Europei di calcio, trasmessi per la prima volta in alta definizione dalla Rai nelle aree di Roma, Milano, Torino e nelle due regioni che hanno avviato la transizione all'all digital, ovvero Valle D'Aosta e Sardegna. (Adnkronos)

RUBATI PONTI RADIO A MEDIASET IN ABRUZZO

I soliti ignoti al lavoro in montagna: ammonta ad oltre 300 mila euro l'entita' del furto a Mediaset. I ladri si sono appropriati di apparati radio ubicati a Monte Cimarani, Comune di Scurcola Marsicana (L' Aquila). I ladri, secondo quanto accertato dai carabinieri della compagnia di Tagliacozzo, avrebbero tentato anche di appropriarsi di ricevitori satellitari. Forse perche' disturbati hanno desistito dal loro intento. Ad accorgersi del furto sono stati gli stessi tecnici della Societa' Mediaset in quanto alcuni segnali dei ponti radio erano stati interrotti. Non sono stati causati danni alle numerose altre societa' che trasmettono segnali radio e televisivi dal monte Cimarani. (ANSA) .

mercoledì 21 maggio 2008

MEDIASET ACQUISISCE 25% CANALE SATELLITARE MAGHREBINO NESSMA

Mediaset ha acquisito il 25% di Nessma Tv, canale satellitare con sede a Tunisi lanciato nella primavera 2007 dal gruppo Karoui&Karoui World. Come si legge in una nota, il canale e' visto principalmente in nord Africa: Algeria, Libia, Marocco e Tunisia, un mercato omogeneo per lingua, cultura, geografia e in forte espansione economica e demografica. Il Maghreb infatti e' popolato da 80 milioni di persone con un'eta' media di 25 anni. Nessma Tv raggiunge gia' oltre 7,5 milioni di famiglie ed e' il primo canale di intrattenimento specificamente rivolto al mondo arabo mediterraneo. Ha un palinsesto di stampo internazionale, composto da film, serie tv, videoclip musicali e format importanti come Star Accademy, di produzione Endemol, in onda nella scorsa stagione. Nessma Tv sara' presto visibile via satellite anche nell'Europa mediterranea dove la comunita' maghrebina conta oltre 10 milioni di individui. Publieurope, concessionaria pubblicitaria europea del gruppo Mediaset, gestira' la raccolta in esclusiva di Nessma Tv in Europa. Dopo gli accordi sottoscritti, il capitale di Nessma Tv risulta cosi' suddiviso: 50% Karoui&Karoui World, 25% Mediaset Group, 25% Quinta Communication. (AGI)

martedì 20 maggio 2008

ANTENNA SUD SI OSCURA PER PROTESTA

Da oggi dopo il tg delle 14 e fino alle 5.30 di domani, 21 Maggio, l'emittente barese Antenna Sud oscurera' il suo palinsesto garantendo solo l'informazione con i telegiornali delle 20.30 e delle 22.45. L'oscuramento e' stato deciso per rendere evidente la propria protesta a proposito del fatto che 'domenica scorsa - dice la 'direttora' dell'emittente barese, Anna Maria Ferretti - il Gruppo Telenorba ha mandato in onda il derby Lecce-Bari pur essendo stata diffidata a farlo da Antenna Sud che ne aveva acquistato i diritti televisivi per il bacino Bari, Foggia, Matera, Potenza e relative province'. Per Antenna Sud, il Gruppo Telenorba ha contravvenuto 'anche a quanto stabilito dalla Lega Calcio che prevede che le partite giocate il sabato possano essere mandate in onda a partire dalle 22.30 del lunedi' successivo'. Quello di Telenorba viene giudicato 'un comportamento grave', 'il risultato di un sistema televisivo locale che rischia di sfociare nel Far West dell'informazione ed ignorare i piu' elementari principi di pluralita', liberta' e concorrenza leale'. Antenna Sud quindi protesta non facendosi sentire ma raccontando con un comunicato ufficiale, che andra' in onda dopo il tg delle 14, 'i fatti ed i principi morali per i quali continuera' a battersi fermamente'. 'Siamo - dice Ferretti - alla concorrenza sleale, al depauperamento del servizio d'informazione locale, al saccheggio di tutti i diritti. E Antenna Sud i diritti e gli interessi comuni della gente per bene vuole difenderli anche chiedendo piu' vigilanza e rispetto delle regole'. La protesta viene attuata - e' detto in una nota - 'per affermare il diritto alla libera informazione e al rispetto delle regole che nel mercato televisivo locale sono sempre piu' minate da atteggiamenti discutibili e prevaricatori'. Il comunicato che verra' diffuso dopo il telegiornale delle 14, condotto da Annamaria Ferretti, e' firmato dall'amministratore delegato di Edivision spa, Donato Scarafino. Questo il testo, anticipato dall'emittente barese: 'Amiche ed amici di Antenna Sud, gentili telespettatori, abbiamo deciso di interrompere le trasmissioni per la difesa del nostro e del vostro diritto alla libera informazione ed al rispetto delle regole. E' accaduto che il Gruppo Telenorba benche' formalmente diffidato e ignorando le elementari norme di correttezza abbia deciso con tracotanza di trasmettere la telecronaca della partita Lecce-Bari pur non avendone i diritti di messa in onda. Per il bacino Bari-Foggia-Matera-Potenza e relative province tali diritti sono di nostra esclusiva appartenenza e dunque il comportamento del Gruppo Telenorba ci ha moralmente oltre che economicamente gravemente danneggiati. La nostra e' una presa di posizione chiara e netta per ricordare che le regole esistono per essere rispettate nel nome di una concorrenza leale e professionale indice di trasparenza, onesta e pluralita' dell'informazione. Siamo convinti che i valori comuni a tutti noi e per i quali ci battiamo tutti i giorni meritino piu' considerazione. Viviamo in uno Stato di diritto non nel Far West e dunque affermiamo con forza e dignita' la necessita' del rispetto delle regole e delle liberta'. Chiedendovi scusa per i disagi causati e ricordandovi che andranno in onda solo i nostri notiziari delle 20.30 e delle 22.45, vi informiamo che la normale programmazione riprendera' a partire dalle ore 5.30 di mercoledi' 21 Maggio'. (ANSA).

AGCOM, A CORECOM VIGILANZA EMITTENZA LOCALE

'L'autorita' garante per le comunicazioni sta delegando ai Corecom regionali la funzione di vigilanza delle attivita' di emittenza locale'. Lo ha detto Maria Pia Caruso, dirigente dell'Agcom, alla presentazione di 'Sicurezza dei bambini: tv, internet, cellulari, i nuovi luoghi delle opportunita' e dei rischi', iniziativa del Corecom Marche con la polizia delle comunicazioni delle Marche e l'ufficio scolastico regionale. 'Una best practice sicuramente da estendere a livello nazionale': cosi' la dottoressa Caruso ha commentato l'iniziativa illustrata dal presidente del Corecom Marche, Marco Moruzzi.(ANSA)

ELETTI NUOVI VERTICI CONFERENZA AUDIOVISIVO MEDITERRANEO

Si è chiusa a Bucarest la 15esima Conferenza della Copeam (Conferenza Permanente dell'Audiovisivo Mediterraneo) che ha visto riuniti, nell'Anno Europeo dedicato al dialogo interculturale, 200 professionisti dell'audiovisivo e della cultura della regione euro-mediterranea, tra cui 33 delle più importanti Radiotelevisioni pubbliche e numerose Organizzazioni internazionali (dal Consiglio d'Europa all'Alecso/Lega Araba) e professionali (dall'Asbu - Arab State Broadcasting Union - all'Uer - Union Européenne de Radio-Télévision). In collaborazione con la Radio e la Televisione pubbliche della Romania (Srr e Tvr), la Copeam ha dato vita ad una tre giorni di confronti, dibattiti e attività multilaterali, invitando personalità di spicco del mondo istituzionale, mediatico e culturale a definire sinergie e linee di azione a breve e lungo termine, per promuovere nuove rappresentazioni della società multiculturale. L'appuntamento annuale si è chiuso con l'elezione, da parte dell'Assemblea Generale dei soci, delle cariche direttive dell'Associazione: riconfermata a Segretario Generale Alessandra Paradisi, Responsabile della struttura Relazioni Internazionali della RAI, e rinnovato parzialmente il Comitato Direttivo, con l'elezione di 8 membri dei diversi Organismi radiotelevisivi . Il nuovo Presidente della COPEAM e' Emmanuel Hoog, Presidente Direttore Generale dell'INA (Institut National de l'Audiovisuel). Riconfermato anche il Presidente del Comitato Finanziario, Pier Luigi Malesani, Direttore delle Relazioni Istituzionali e Internazionali della RAI ed eletti alla presidenza di due delle otto commissioni di lavoro due rappresentanti Rai, Paolo Cantore, Vicedirettore di RaiNews 24, e Loredana Cornero. (Apcom)

lunedì 19 maggio 2008

Radio Broadcast Italia 1485 Khz

Sono usciti allo scoperto i fautori dell'attivazione del trasmettitore in onde medie che opera a Roma su 1485 Khz. La notizia diffusa in anteprima dalla trasmissione radiofonica Studio DX e poi ripresa da blog e liste, ha scatenato la ricerca di questo segnale da parte dei romani. Possiamo adesso darvi qualche dettaglio in più, cosa che non avevamo fatto in precedenza proprio su richiesta della nostra fonte, si tratta di una pregevole inziativa da parte dei gestori del sito internet Broadcast Italia con in testa Maurizio Amici, fondatore di Radio Hanna, una delle prime radio libere romane. Amici ha acquisito una frequenza FM in provincia di Frosinone e acceso un trasmettitore in onde medie da 150 watt a Roma, lo scopo è quello di portare anche in etere quello che è già sul web, e cioè la memoria storica dell'emittenza libera italiana grazie a registrazioni originali, alcune delle quali già presenti sul sito. Il prossimo step, a brevissima scadenza, è il potenziamento ad almeno un kw dei 1485 Khz a Roma. Sono sicuro che torneremo a parlare di questo argomento, grazie anche alla voglia di espansione dimostrata dagli animatori dell'iniziativa, autofinanziata e al momento senza fini di lucro.

LA STORIA DELLA PAY TV INAUGURA NUOVA COLLANA MURSIA

Una collana tutta dedicata ai media, con la storia e le storie dei mezzi di comunicazione in Italia. E' quella lanciata da Mursia e affidata al giornalista Francesco Specchia, che parte dal 1989, quando nacque "La grande avventura della pay tv" (Mursia, pp. 192, 14,00 euro), che e' il titolo del saggio di Tullio Camiglieri in libreria in questi giorni. "La storia dei mezzi di comunicazione e' entrata a far parte a tutti gli effetti della Storia italiana - spiega Fiorenza Mursia, presidente della casa editrice che vanta un importante catalogo di saggistica storica del Novecento-. I consumi culturali, la politica, l'economia, gli stili di vita: tutto ruota attorno ai media. Non si puo' raccontare la societa' italiana degli ultimi trent'anni senza prendere in considerazione il ruolo che hanno avuto i media, a tutti i livelli: politico, economico, culturale. Per questo abbiamo sentito l'esigenza di aprire 'Media', una collana che racconta vicende e personaggi del mondo della comunicazione, dell'informazione e dell'intrattenimento in Italia". La nuova collana si apre quindi con un saggio sulla storia della pay tv che, in meno di due decenni ha conquistato venti milioni di italiani ma, soprattutto, ha modificato radicalmente i meccanismi tecnologici, economici, produttivi, di palinsesto, di acquisto e vendita programmi che stanno alla base della grande macchina televisiva. L'autore - a lungo direttore delle relazione esterne di Sky e un curriculum radiotelevisivo che risale agli anni delle radio libere - racconta l'affermazione della pay tv nel nostro Paese ricostruendone con precisione e stile godibilissimo le tappe. Dal progetto, mai realizzato, di Carlo de Benedetti che per primo siglo' un accordo con i francesi di Canal+ per importare in Italia il modello pay tv; ai tentativi fallimentari di piccoli imprenditori locali - come i toscani Tambini e Artigiani - ai quali non difetta l'intuito ma mancano invece i capitali; ai piani segreti di Fininvest che, dopo anni di sperimentazione, all'indomani dell'approvazione della legge Mammi' deve cedere il 90% della nascente Telepiu'. Dagli esordi negli anni Novanta alla fase di espansione nel nuovo Millennio marcato sia dall'arrivo di Rupert Murdoch sia dalla guerra dei decoder e, in ultimo, dall'avvento del digitale terrestre, destinato a modificare ancora i consumi tv in Italia. A conclusione del volume, un utile glossario e cinque saggi monotematici firmati da Marcello Berengo Gardin (Le occasioni mancate), Antonio Dipollina (Un calcio alla tv), Alberto Guarnieri (Pubblica, commerciale e un po' pay: la Rai e la tv a pagamento), Marco Mele (Cronistoria politica ed economica della pay tv) e Maria Volpe (Come eravamo, e come siamo cambiati): fenomenologia sociale della pay tv) sugli aspetti sociologici, strutturali e politici della rivoluzione 'a pagamento'. (AGI)

sabato 17 maggio 2008

NICKELODEON SPEGNE TV E INVITA BIMBI A GIOCARE IN PIAZZA

Il canale satellitare Nickelodeon sospende la sua programmazione per un giorno e invita i bimbi a giocare in piazza. L'iniziativa senza precedenti e' per domani, 18 maggio: l'invito del canale dedicato a bambini e ragazzi e' quello di uscire di casa e andare a divertirsi all'aria aperta per festeggiare insieme il Playday. L'appuntamento e' a Roma in via dell'Arcadia e a Milano in Parco Sempione. Il Playday e' il giorno in cui culmina il progetto NickSprint, un'iniziativa che durera' per tutto il 2008 con l'obiettivo di coinvolgere direttamente i ragazzi in alcuni valori importanti per il loro benessere, come la buona alimentazione, il gioco, la vita vissuta all'aria aperta e l'uso intelligente della tv. NickSprint, partito lo scorso marzo, insieme a Fondazione L.Bonduelle - istituzione senza scopo di lucro nata per promuovere l'utilita' pubblica delle verdure - e Federazione Italiana Pallacanestro e' invece un progetto trasversale che mira a diffondere tra i piu' piccoli la cultura del buon vivere usando il linguaggio del divertimento come le 'avventure' dei 5ive, ideati e realizzati dal canale italiano, e quelle di un gruppo di piccoli sportivi interpreti di '5 sotto canestro'. E' una minifiction ambientata nel mondo del basket per sostenere l'importanza dello spirito di squadra, del fare sport e del mangiar sano. (ANSA)

lunedì 12 maggio 2008

AL VIA GIORNALE RADIO ON-LINE DEGLI STUDENTI EUROPEI

E' nato su internet il primo giornale radio interamente ideato da studenti delle scuole superiori di dieci Paesi europei. L'emittente è ospitata all'interno del portale-contenitore ciaoeurope.eu. Partecipano a "Web Radio European Parliament Education" anche studenti italiani. "Gli studenti coinvolti - spiega una nota - realizzano un ciclo di 15 web giornali radio sui temi dell'Unione europea a cadenza settimanale, ciascuno della durata di sette minuti. Tutti i web giornali radio realizzati sono disponibili nell'archivio del sito". Il portale ciaoeurope offre inoltre un corso pilota di 20 lezioni di "Educazione al Parlamento Europeo e all'Unione Europea". Somministrato a distanza in e-learning, è basato su materiale didattico fornito nelle 23 lingue comunitarie. "Web Radio European Parliament Education" è uno dei progetti selezionati dal Parlamento europeo in occasione del 50° Anniversario della nascita dell'Assemblea Parlamentare Europea, diventata, poi nel 1962 Parlamento europeo. (9Colonne)

MEDIA: A LECCE UNA RADIO GESTITA DA PERSONE DISABILI

"La voce di chi non ha voce" è il titolo di un progetto che intende lanciare una radio gestita da persone disabili in Puglia. L'iniziativa nasce ad Alessano, in provincia di Lecce, ad imitazione di un'esperienza simile già attuata a Mantova da Rete 180. L'associazione 'Insieme per i disabili' ha organizzato a questo scopo un corso di formazione per operatori radiofonici, rivolto agli operatori sociali che lavorano nel campo della disabilità mentale e a tutte le persone che vivono il disagio mentale. Saranno loro a condurre assieme a volontari e psichiatri i programmi dell'emittente, che nascerà subito dopo con la collaborazione della radio locale Mondoradio e di Salento Web tv, della Cooperativa L'Adelfia e del Csv Salento. "Vogliamo sottolineare come lo stigma culturale pregiudichi ancora oggi la vita di molte persone- spiega Donato Melcarne, socio di Insieme per i disabili- uno stigma che è possibile combattere mettendo in campo tutte le forze e integrando le risorse di ciascuno. Creare comunità solidali, costruire reti di tutela sociali sembrano unanimemente essere l'antidoto all'indifferenza o, peggio ancora, all'esclusione e all'intolleranza". (9Colonne)

SENATO. ARRIVA IL WI-FI, INTERNET SENZA FILI ANCHE IN AULA

SI NAVIGHERA' TRA GLI SCRANNI DURANTE SEDUTE E IN TRANSATLANTICO

Dopo Montecitorio, anche a Palazzo Madama e' arrivato il Wi-fi. Da un paio di settimane e' infatti possibile collegarsi a internet 'senza fili', attraverso il sistema 'wireless'. I nuovi senatori potranno dunque navigare in rete, leggere e inviare e-mail, controllare le agenzie di stampa, o qualunque altra informazione, comodamente seduti tra i banchi dell'aula durante le sedute, o in transatlantico tra una pausa e l'altra dei lavori parlamentari. Il collegamento alla rete 'senza cavo' e' attivo in tutte le stanze del primo piano (quello dove ha sede l'assemblea legislativa) e nei corridoi annessi. Oltre all'aula, il Wi-fi copre anche il Salone Italia (il cosiddetto transatlantico, dove i senatori incontrano i giornalisti), la sala Maccari (dove si svolgono le interviste), la Sala Pannini (dove si riunisce la conferenza dei capigruppo), la saletta fumatori accanto all'aula e poi le sale di rappresentanza, quelle riservate agli esponenti di governo e le sale riunioni dei gruppi parlamentari. Anche la sala stampa che ospita i giornalisti e' coperta dal servizio di internet senza fili. In seguito, il collegamento Wi-fi verra' esteso agli altri piani (quelli delle Commissioni) e agli altri palazzi del Senato (Giustiniani, Cenci, Bologna e il Palazzo della Minerva che ospita la biblioteca). Per l'accesso a internet serviranno uno 'username' e una 'password' (vale a dire dei codici di sicurezza) che saranno forniti su richiesta dagli uffici dell'area informatica del Senato. La fase di progettazione del sistema 'wireless' si e' avviata nella scorsa legislatura ad ottobre 2OO7. Il lavoro di posizionamento delle antenne per la ricezione del segnale si e' concluso qualche settimana fa. (Dire)

sabato 10 maggio 2008

RUBATI IMPIANTI DI RADIO AZZURRA AL VESUVIO

Ripetitori, antenne e impianti per la trasmissione di proprieta' dell'emittente Radio Azzurra, con sede a Ponticelli (Napoli), sono stati trafugati e danneggiati nel corso della notte in Via Osservatorio, ad Ercolano. L'ammontare del danno e' di circa 30mila euro. La radio, diffusa in tutto il Mezzogiorno, è espressione di circa cinquanta associazioni di disabili da 'Senza Barriere' all'associazione nazionale dei diversamente abili. L'episodio e' stato denunciato a polizia e carabinieri. Dopo il furto di stanotte le trasmissioni, radio giornali e pubblicita' progresso, vanno avanti grazie a degli impianti di trasmissione concessi in prestito. 'Siamo amareggiati, qualcuno vorrebbe spegnerci. Ma andiamo avanti, siamo disabili, ma non disabilitati'. E' amaro il commento dell'editore di Radio Azzurra, Antonio Di Rosario, ex maestro di karate oggi disabile, dopo aver scoperto i danni subiti dalle apparecchiature della sua radio che da Napoli trasmette in tutto il Mezzogiorno. L'uomo ha denunciato di aver subito già in passato minacce anonime e pressanti inviti a sospendere le trasmissioni. Secondo gli agenti del commissariato di Portici-Ercolano, ignoti sono entrati all'interno del locale, sulla strada che conduce al Vesuvio, e hanno portato via quattro 'piloti' e tre 'eccitatori' di frequenza. I malviventi hanno violato i sigilli apposti al box e al ripetitore attiguo. La struttura, infatti, era stata posta sotto sequestro dai carabinieri della locale tenenza sette mesi fa, in seguito alla morte di un volontario di 'Radio Azzurra', emittente ufficiale dei portatori di handicap: l'uomo rimase folgorato da un eccesso di corrente elettrica accumulatasi all'interno del gabbiotto. 'Ora - dice Di Rosario - andiamo avanti grazie al prestito dell'impianto fattoci da un amico. Non siamo una radio commerciale, non siamo in concorrenza con nessuno. Abbiamo solo una buona frequenza che abbiamo conquistato sudando e vogliamo difenderla in tutti i modi'. A Radio Azzurra lavorano disabili e orfani di caduti sul lavoro.

ROCK FM, CHIUSURA CON STILE A FINE MAGGIO

Essere indipendenti non sempre paga. A volte si', ma puo' comunque non bastare. E' il caso di RockFM, da 18 anni radio libera di Milano e parte del nord Italia. Radio libera per vocazione, piu' che per semplice definizione o per appiccicarsi addosso un'etichetta retro' che fa tanto snobismo di fronte alle pressioni del mercato. Un'emittente dalla formula genuina, da sempre gradita dai suoi tanti fedeli ascoltatori, che l'hanno premiata passando dai 90mila dell'anno scorso ai 160mila attuali (dati Audiradio). Non abbastanza, dicevamo. Almeno secondo l'editore, che ha scelto di chiudere i battenti, stroncando l'esperienza di RockFM proprio al compimento della maggiore eta'. Da fine maggio addio al classick rock in dosi massicce con virate quotidiane verso il metal. Solo silenzio e spazio alla nostalgia. Le cause? Marco Garavelli, il direttore artistico, non ne parla: "Non ci pensiamo - spiega all'Agi - vogliamo chiudere a testa alta. Stiamo organizzando un lungo contenitore di spazi che verranno riservati a tanti graditi ospiti del panorama musicale italiano e straniero". Tra loro gia' certa la presenza di Negramaro, Baustelle, Afterhours e Pfm, dal 26 al 30 maggio. Un addio col botto dunque, tanto per essere prosaici. Un'ultima settimana in grande stile, che culminera' con una lunga diretta, in programma dal 30 al 31 maggio, dalle 18.00 alle 18.00. Un'ultima parabola in grande stile, che coinvolgerà anche tutti i deejay presenti e passati, alcuni dei quali diventati con il tempo volti e voci note a livello nazionale. "Ci saranno grandi ospiti, molti dei quali suoneranno in acustico", sottolinea Garavelli, che non si lascia prendere dal rammarico e snocciola i nomi illustri che in quella radio hanno mosso i primi passi o sono passati una o piu' volte, in segno di stima, di affetto o solo per caso. Ringo, Federico l'olandese volante, Elena Di Cioccio e cosi' via. Dopo rimarra' soltanto il sito www.rockfamily.it, lo spazio internet che la redazione della radio (dieci elementi in tutto tra collaboratori e deejay) sta realizzando in questi giorni allo scopo di preservare la storia dei 18 anni di RockFM, di fornire informazioni relative alle future attività di ciascuno dei membri dello staff e, soprattutto, di continuare a tenere viva la voce di chi ha fatto, ascoltato, amato RockFM. Non e' tardi per scoprirla: il lungo atto di chiusura, gia' da oggi, e' ascoltabile ovunque nel mondo in streaming web. Quantomeno per capire cosa si sta per perdere. (AGI)

venerdì 9 maggio 2008

SCAJOLA: AVRO' 4 SOTTOSEGRETARI, MA SU RAI DECIDO IO

IL 'SUPERMINISTRO' RIDURRÀ DI UN TERZO DIREZIONI SUOI 3 MINISTERI

Accorpamento e riduzione delle direzioni generali, in tempi "brevissimi". Al passaggio delle consegne con Paolo Gentiloni, al ministero delle Comunicazioni, Claudio Scajola annuncia l'intenzione di portare a 15 le 22 direzioni generali in cui attualmente si articolano i tre ministeri -Sviluppo economico, Commercio estero e, appunto, Comunicazioni- che il neoministro guidera' in questa legislatura: "Non sparisce nessuno, non e' che lo Sviluppo economico si mangia gli altri due ministeri, semplicemente- tiene a chiarire Scajola- il fine e' sinergico: accorpando le funzioni raggiungeremo una maggiore efficienza". Il "sogno" del neoministro, nei "tempi più celeri possibile", e' di "diminuire di un terzo direzioni generali e spesa", perche' e' chiaro- esemplifica- che ci sara' una sola direzione del personale o un unico ufficio legislativo. Quanto ai suoi 'vice', Scajola- dice- potra' contare su quattro sottosegretari, che il consiglio dei ministri nominera' lunedi' prossimo. Sottosegretari o viceministri? "E' un falso problema, cambia la fonte della delega ma la delega resta sempre quella". E comunque, puntualizza Scajola conversando con i cronisti, sara' lui direttamente a occuparsi di Rai, tv e telecomunicazioni: "Nessuno deve preoccuparsi dell'assunzione di responsabilita' previste dalle leggi, dunque non e' possibile a un ministro levarsi responsabilita' o non coprire competenze: io devo sempre essere informato su tutto e prendere le decisioni necessarie". Quale la linea di marcia? "Come ha gia' detto Berlusconi, l'obbiettivo non è demolire quello che hanno fatto gli altri, ma la continuita' nel miglioramento". (DIRE)

CORECOM; LINEE GUIDA SU MONITORAGGIO, SEMINARIO FIRENZE

'Oggi si avvia un precorso di analisi e confronto utile a progettare quel complesso sistema di osservazione che come comitati siamo chiamati a svolgere. Al di la' delle problematiche e dell'individuazione degli aspetti piu' significativi per chi fa monitoraggio, e' necessario far emergere l'importanza della partecipazione'. Lo ha detto il presidente del Corecom della Toscana Marino Livolsi nell'intervento al seminario di studi, organizzato dalla Regione Toscana, sul Monitoraggio dell'emittenza radiotelevisiva locale, al quale hanno preso parte, tra gli altri, la presidente della Conferenza dei Corecom Maria Luisa Sangiorgio, il commissario dell'Agcom Sebastiano Sortino, il presidente del Censis Giuseppe De Rita, Stefano Mosti, presidente dell'Osservatorio di Pavia, Stefano Gorelli e Valeria Ferro, ricercatori ISIMM. Su iniziativa del Comitato della Toscana, il seminario e' nato dall'esigenza di un confronto in vista della delega in arrivo dall'Authority che circa un mese fa ha varato le linee guida che i comitati dovranno seguire. Le linee guida emanate dall'Autorita' nazionale per il monitoraggio qualitativo e quantitativo della comunicazione locale, abbracciano tre punti fondamentali: affollamento pubblicitario, tutela dei minori, pluralismo politico, sociale e territoriale. Tra le criticita' rilevate dal Corecom della Toscana, la ricerca di 'proporzione tra risorse economiche e umane'. 'Mettere a punto e gestire - ha detto Livolsi - un sistema di registrazione e di analisi h24 365 giorni l'anno per 42 tv e oltre 72 emittenti radiofoniche come quelle che ci sono in Toscana, significa una mole di lavoro enorme. impensabile che venga sostenuto dai soli Corecom. Piuttosto si potrebbe pensare ad un monitoraggio su campioni temporali limitati'.
La giornata di studio e' stata coordinata dal vicepresidente del Comitato toscano Leopoldo Provenzali: 'Autonomia e indipendenza sono le parole chiave che dovrebbero caratterizzare le autorita' di garanzia. Se manca una di queste condizioni, il controllo sarebbe nullo e la valutazione di efficienza ed efficacia perderebbe ogni valore'. La presidente della Conferenza dei Corecom Maria Luisa Sangiorgio ha evidenziato come 'in questa fase, appresi gli indirizzi individuati dall'Agcom, gli spunti che emergeranno in questo e nei seminari che andremo ad organizzare, saranno decisivi per svolgere un monitoraggio davvero funzionale'. (ANSA)

LEGAMBIENTE LAZIO: 50% COMUNI SENZA REGOLE PER ANTENNE CELLULARI

Parlati: "Bisogna approvare presto una legge regionale"

"Un Comune su due (53,3%), tra quelli sopra i 5.000 abitanti, non ha il 'regolamento' con i criteri per il posizionamento delle antenne, due Comuni su tre (75,9%) non hanno il 'piano' con la mappatura delle localizzazioni, un Comune su cinque (22%) non ha né piano né regolamento, mentre solo un Comune su tre (29,3%) si è dotato di entrambe gli strumenti". Questo il risultato del primo 'Censimento sulla localizzazione degli impianti di telefonia mobile nei Comuni del Lazio con più di 5.000 abitanti' dell'Osservatorio ambiente e legalità di Legambiente Lazio. Il progetto è stato realizzato con il contributo dell'assessorato all'ambiente e alla cooperazione tra i popoli della regione Lazio, "in occasione dell'anniversario della tragica ricorrenza dei trent`anni dall'assassinio di Peppino Impastato e del ritrovamento del cadavere del presidente Aldo Moro: coinvolti in tre mesi 2.500 studenti di 46 scuole del Lazio". Su scala provinciale, "con il 20%, è nel territorio della provincia di Roma la percentuale più alta di comuni dotati di regolamento nel Lazio; seguita dai centri del frusinate con il 10,9%, dall`area del viterbese con il 9,3%, dal reatino con il 4% ed infine dalla provincia di Latina con il 2,6%. E' invece di 2,4 anni l`età media dei regolamenti esistenti, abbastanza giovane (tenendo conto che la legge è del 2001) ma variegata sul territorio regionale: la migliore in questo caso è la provincia di Rieti con 4 anni, seguita dalla provincia di Frosinone con 3,2 anni, da quella di Roma con 2,6 anni, da quella di Latina con 2,5 anni, mentre fanalino di coda in questa classifica è l`area del viterbese che ha i regolamenti più 'giovani' su scala regionale 2,2 anni. Un dato che potrebbe migliorare, presumendo che se ne stiano realizzando di nuovi in questi anni". Solo "un terzo dei comuni (39,3%, nessuno nel reatino) risponde, invece, alla domanda circa il numero di autorizzazioni rilasciate nel biennio 2005-2007: comunque, tra quelli che rispondono, si arriva a ben 173 autorizzazioni rilasciate, con in testa il territorio della provincia di Roma con 54 autorizzazioni, seguita dal viterbese con 38 autorizzazioni, dal frusinate con 36 autorizzazioni e dalla provincia di Latina con 25 autorizzazioni.
Da parte dei comuni, non va molto meglio sul monitoraggio: solo il 31%, infatti, effettua monitoraggi sui campi elettromagnetici, mentre il 63% non ne effettua, il 3% afferma di avere monitoraggi in corso e il restante 3% non risponde". Un dato in netta controtendenza rispetto a quello fornito da Arpa Lazio, l'organismo pubblico preposto ai controlli: "su segnalazione dei singoli cittadini, nel periodo 2001-2006, l'Arpa ha effettuato ben 4.337 controlli su campi elettromagnetici, in media 2 controlli al giorno. Nello stesso periodo 2001-2006, Arpa Lazio ha però anche ricevuto ben 4.531 richieste di pareri preventivi per installazione di nuove antenne sul territorio regionale, in media sempre circa 2 richieste al giorno. Nel 2006, l'ultimo anno per cui sono disponibili i dati elaborati, sono ben 594 le richiesta di parere preventivo, di cui 32 in provincia di Rieti, 64 in provincia di Viterbo, 227 in provincia di Frosinone, 142 in provincia di Latina e 129 in provincia di Roma". Legambiente, oltre all'analisi dei dati forniti dalle istituzioni ha anche elaborato per il territorio del Comune di Roma una propria mappatura delle installazioni di antenne per la telefonia mobile, ricostruita tramite le segnalazioni di cittadini, giunte al numero verde 800 911 856 dell'Osservatorio: nel corso del 2007, ammontano a 93 nei vari Municipi le antenne sorte in luoghi 'sensibili', soprattutto vicino a scuole e private abitazioni. "Bisogna restituire certezze ai cittadini sull'inquinamento da antenne e da onde elettromagnetiche, un problema molto sentito, a volte vero e proprio allarme sociale, per identificare e punire i casi gravi come è successo per la condanna di Radio Vaticana, ma anche affrontare le paure a volte forse anche eccessive dettate dalla mancanza di monitoraggi e dalle modalità assurde di installazione delle antenne, ad esempio nottetempo -dichiara in una nota Lorenzo Parlati, presidente Legambiente Lazio - E' evidente che per affrontare una volta per tutte la questione è necessario approvare presto la buona proposta di legge regionale sul tema, un occasione per dare quelle certezze che mancano ai cittadini, alle istituzioni locali ma anche agli operatori". (AGI)

mercoledì 7 maggio 2008

ONDE RADIO PER RICONOSCIMENTO A DISTANZA

Il 12 e 13 maggio Roma sara' la 'capitale' mondiale della tecnologia che utilizza le onde radio per il riconoscimento a distanza di oggetti e persone (Rfid) mediante targhette identificative grandi quanto un francobollo. L'appuntamento e' con il convegno internazionale 'RfiDays, Tecnologie emergenti per l'identificazione a radiofrequenza', promosso dal Centro Nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione (Cnipa) e dalla facolta' di Ingegneria dell'universita' di Roma Tor Vergata. Si calcola che nel mondo sono attualmente utilizzate quasi 1,8 miliardi di targhette identificative, con un fatturato che nel 2008 sfiorera' i 5,3 miliardi di dollari (+7% rispetto al 2007). Le applicazioni piu' diffuse riguardano la logistica, ma anche processi gestionali e amministrativi, compresi quelli sanitari, con il tracciamento dei documenti cartacei e degli archivi, la gestione delle biblioteche, le utilizzazioni ospedaliere sia diagnostiche che cliniche, il controllo degli accessi. Per favorire uno sviluppo piu' ampio degli usi della tracciabilita' Rfid, il Cnipa ha gia' emanato le linee guida per l'impiego dei sistemi di questo tipo nella pubblica amministrazione, ma gia' si pensa di andare oltre al tradizionale codice a barre. Tra le applicazioni allo studio, la gestione del patrimonio immobiliare pubblico e il parco veicoli delle pubblica amministrazione e lo sviluppare di percorsi turistici e artistico-culturali lungo i quali i visitatori potranno 'dialogare' con i monumenti ricevendo sul telefonino tutte le informazioni utili.(ANSA).

martedì 6 maggio 2008

Europa 7 chiede ai giudici assegnazione frequenze o risarcimento

La decisione del Consiglio di Stato attesa prima dell'estate

L'assegnazione delle frequenze mai ottenute insieme ad un risarcimento danni di 2 miliardi di euro o, in subordine, un risarcimento di 3 miliardi. E' la richiesta avanzata oggi da Europa 7 ai giudici del Consiglio di Stato chiamati a decidere sui ricorsi presentati dall'emittente contro il ministero delle Comunicazioni e l'Autorita' per le tlc dopo che la Corte di giustizia Europea ha giudicata contraria alla normativa comunitaria l'allocazione delle frequenze in Italia. Da parte sua, l'Avvocatura dello Stato ha negato la sussistenza in capo all'emittente di Francesco Di Stefano sia del diritto all'assegnazione delle frequenze sia quello al risarcimento del danno. Quanto a Mediaset, chiamata in causa in quanto le frequenze reclamate da Europa 7 sono occupate da Retequattro, ha sostenuto l'inammissibilita' dei ricorsi, fermo restando l'eventuale diritto al risarcimento del danno. Al termine dell'udienza, durata tre ore e mezzo, i giudici si sono riservati di decidere. La sentenza e' attesa prima dell'estate. La vicenda nasce nel 1999, quando Europa 7 ottiene la concessione a trasmettere a livello nazionale. Trasmissioni mai iniziate, dal momento che non le vengono assegnate le frequenze necessarie. Da qui una girandola di ricorsi, arrivati fino alla Corte di Giustizia Ue che, su richiesta del Consiglio di Stato, lo scorso 31 gennaio ha dichiarato il regime italiano di assegnazione delle frequenze "contrario al diritto comunitario". Quindi oggi l'ultimo atto, con l'udienza per la discussione nel merito di sette ricorsi (sei di Europa 7 e uno di Mediaset) che si e' svolta davanti alla VI sezione del Consiglio di Stato, presieduta da Giovanni Ruoppolo. Europa 7, rappresentata dagli avvocati Ottavio Grandinetti e Alessandro Pace, ha sostenuto l'obbligo del ministero di attribuirle le frequenze (piu' due miliardi di risarcimento), ha contestato l'avvenuta decadenza della concessione (scadeva nel 2005, ma l'emittente sostiene di avere pagato l'importo richiesto per il rinnovo) e ha impugnato l'abilitazione a trasmettere di Ret4. L'avvocatura dello Stato, rappresentata da Maurizio Di Carlo, ha ribattuto che la mancata assegnazione di frequenze non e' frutto di inadempimento da parte del ministero ma dell'"inerzia" di Europa 7 e che la concessione sarebbe venuta meno il 20 ottobre del 2005. Quanto a Rete4, la sentenza della Corte Ue "e' un mero precedente persuasivo non direttamente esecutivo". Da qui la richiesta di dichiarare inammissibili i ricorsi di Europa 7. Richiesta a cui si e' associato, per Mediaset, l'avvocato Luigi Medugno: "l'unica questione su cui i giudici sono chiamati a pronunciarsi e' il risarcimento del danno". Durante l'udienza sono stati discussi anche i ricorsi con cui Di Stefano reclama l'esecuzione di una sentenza del 2001 che gli avrebbe riconosciuto il diritto a una seconda concessione in favore dell'emittente 7 Plus, e quello presentato da Rti contro la sentenza del Tar Lazio che, accogliendo un ricorso di Rete A, ha indotto il ministero a indire il bando per 108 nuove frequenze tv (le buste saranno aperte l'8 maggio). Al termine, l'avvocato dello Stato ha negato di avere "ricevuto indicazioni dal ministero, al di la' della difesa tecnica tendente ad evitare il danno erariale". In una nota, il ministro Paolo Gentiloni, aveva precisato di avere inviato, il 17 aprile, "una missiva all'avvocato generale dello Stato, Oscar Fiumara" per ricordare il "valore vincolante" della sentenza della Corte Ue.
Dlu (Il Sole 24 Ore Radiocor)

MAFIA:ANNIVERSARIO IMPASTATO,IN ONDA REGISTRAZIONI RADIO AUT

In occasione del trentesimo anniversario dell'uccisione di Peppino Impastato l'emittente radiofonica Primaradio (www.primaradio.net) di Partinico ha deciso di trasformarsi per un giorno, il 9 maggio, in Radio Aut, dove lavorava Peppino Impastato. Primaradio e il blog Libera Mente lanciano una proposta al ministero della Comunicazioni affinche' si possa riaccendere, almeno per un giorno all'anno, in occasione del 9 maggio, data il cui Impastato fu ucciso dalla mafia, nel '78, la storica frequenza di Radio Aut di Cinisi, ancora libera. Venerdi' andranno in onda le registrazioni originali di 'Onda pazza', la trasmissione ideata da Impastato. Interverranno i protagonisti dell'epoca di Radio Aut e la musica sara' rigorosamente anni Settanta, nello stile dei giovani che trasmettevano da quella pioneristica emittente di Cinisi. In sinergia con Primaradio anche il blog Libera Mente seguirà le iniziative per il trentennale della morte di Impastato, pubblicando interventi dei protagonisti di quella esperienza, files audio dell'epoca, foto, poesie, una raccolta di link utili, resoconti delle manifestazioni in programma a Cinisi dall'8 all'11 maggio. 'Per un giorno Prima Radio si fa completamente da parte per ricordare - afferma l'editore Salvo Giordano - quest'esperienza assai significativa nello stesso territorio dove operava e faceva le sue coraggiose denunce Peppino Impastato'. (ANSA)

SEQUESTRATI IMPIANTI RADIO-TV A PESCARA

Troppo elettrosmog. Questa la motivazione che ha spinto la procura di Pescara a sequestrare i ripetitori abruzzesi di Rai, Mediaset e altri network televisivi che trasmettono il segnale in tutta la Regione da San Silvestro, quartiere collinare del capoluogo abruzzese. Complessivamente il provvedimento interessa 27 impianti (già sono state notificate le informazioni di garanzia ai titolari), ai quali si aggiungono due antenne di altrettante stazioni radiofoniche oscurate nei giorni scorsi. La procura pescarese e' intervenuta dopo che numerosi cittadini, in diversi esposti, avevano segnalato una situazione di pericolosita' delle antenne confermata dai controlli del Corpo Forestale e dei Vigili Urbani: in alcuni casi i limiti di legge sono stati superati di oltre quattro volte. Il sequestro, tuttavia, non oscurerà le tv abruzzesi. Le emittenti, infatti, per il momento sono state soltanto invitate a far rientrare le emissioni di inquinamento elettromagnetico entro i limiti di legge. (Dire)

SEQUESTRO 27 RIPETITORI IN ABRUZZO, ANCHE RAI E MEDIASET

E' in corso a Pescara il sequestro di 27 ripetitori radiotelevisivi - tra i quali figurano anche quelli di Rai, Mediaset e di altri network - ordinati dalla Magistratura per violazione delle norme sull'inquinamento atmosferico. Il sequestro - che ha già portato all'oscuramento di due emittenti radio - e' stato disposto dal Gip Maria Michela Di Fine, su richiesta del sostituto procuratore Andrea Papalia. L'inchiesta era stata avviata in seguito a numerosi esposti di cittadini. Dai controlli effettuati dal Corpo Forestale e dal nucleo di Pg dei Vigili urbani, risultano emissioni superiori anche di quattro volte ai limiti stabiliti dalla legge. Il sequestro non prevede l'oscuramento dei segnali qualora i titolari delle emittenti - gia' raggiunti da informazioni di garanzia - convocati sul posto dagli investigatori riducano subito le emissioni entro i limiti. L'azione di Corpo forestale e vigili urbani durera' per alcuni giorni. L'area coperta dalle antenne, posizionate sul Colle San Silvestro, comprende gran parte dell'Abruzzo. (ANSA).

La Tv di Stato si prepara (soldi permettendo) ad un'estate "digitale"

La Rai sarebbe pronta a lanciare nuovi canali su Dtt e Sat, ma attende i finanziamenti necessari

La concessionaria pubblica sembra ormai definitivamente pronta per cercare di incrementare il suo appeal sul satellitare e sul digitale terrestre. L’introduzione di nuovi canali è la via scelta per introdurre il processo innovativo della Rai. Il primo passo verrà concluso già il prossimo 10 maggio con la nascita di Rai Sport Più, canale interamente dedicato ad una seleziona di eventi e programmi sportivi, che esordirà in occasione dell’imminente nuova edizione del Giro d’Italia. Qualcuno tra gli internati più attenti si sta chiedendo come avverrà la distribuzione dei contenuti tra questo nuovo canale e il vecchio (per modo di dire) Rai Sport Satellite, sperando, naturalmente, che il prossimo non si dimostri un giorno di intralcio al secondo. L’altra novità è il canale battezzato Rai Quattro (nome provvisorio e non proprio felice, a dire il vero, data l'assonanza con l'emittente Mediaset), secondo indiscrezioni, destinato a divenire un contenitore di format per un pubblico tra i 16 e i 30 anni, in particolare. Dunque sono previste fiction di ogni tipo, siano esse italiane o straniere, il cui obiettivo sarà quello di farsi strada nel trend (probabilmente più remunerativo) dei canali per sola fiction, come i più popolari della gamma Fox. Segue Rai Cinque (altro nome provvisorio ed altrettamento inopportuno), canale televisivo di stampo tipicamente generalista dedicato alle famiglie e, più in generale, ad un pubblico adulto e piuttosto tradizionalista (il cosiddetto target “commerciale”). Le tre nuove emittenti andranno a incrementare l’offerta Rai che sul digitale terrestre può già contare Rai News 24 e Rai Gulp. (Marco Menoncello per NL)

SEQUESTRATI IMPIANTI RADIO-TV A PESCARA

Su disposizione della procura ha preso il via questa mattina, a Pescara, nella zona di San Silvestro Colle, il sequestro preventivo degli impianti radio-televisivi le cui emittenti sono finite sotto inchiesta per il superamento dei limiti di emissione. Sulla strada provinciale San Silvestro stanno lavorando il Corpo forestale dello Stato, coordinato da Guido Conti, e la polizia municipale presso la procura, con Attilio Gallo. Sul posto anche i tecnici dell'Arta (Agenzia regionale di tutela ambientale), che si stanno occupando delle misurazioni della potenza di emissione. Questa mattina i sequestri da eseguire sono due, nei confronti di tre radio, ma complessivamente le emittenti nel mirino sono ventisette, tra radio e tv, locali e nazionali. Col sequestro preventivo gli impianti continuano a funzionare, ma la potenza di emissione viene ridotta. Se i rappresentanti delle emittenti, convocati per l'occasione, si presentano sul posto, sono loro a poter disporre il rientro nei limiti di legge, altrimenti procedono forestale e polizia municipale con l'Arta. I sequestri di oggi interessano un impianto radio in strada vicinale Valle della Chiesa, dietro la chiesetta di San Silvestro, e un impianto situato su una palazzina privata, al civico 101 di strada San Silvestro. A disporre i sequestri e' stato in gip Di Fine su richiesta del pm Papalia. Contro la massiccia presenza degli impianti in questa zona della citta' e contro l'inquinamento elettromagnetico sono state molto forti le proteste dei cittadini, ormai da anni, e sono sorti anche dei comitati. I residenti chiedono a gran voce la delocalizzazione degli impianti. (AGI)

PRESENTATA TELEPAVIAWEB, TUTTO IL PAVESE IN RETE

Le notizie su Pavia e Provincia diffuse attraverso un sito internet, che propone aggiornamenti continui, immagini e filmati: e' Telepaviaweb, la nuova iniziativa editoriale locale, presentata stamani in una conferenza stampa al Collegio Nuovo di Pavia. Connettendosi al sito www.telepaviaweb.tv e' possibile avere una informazione in presa diretta con quanto accade a Pavia e nel resto della provincia. L'editore e' la societa' 'Percomunicare'. Per il momento sara' possibile avere aggiornamenti con finestre informative, immagini e filmati. Ma nell'intenzione degli editori, in breve tempo dovrebbero essere allestiti tre telegiornali che potranno essere seguiti in diretta sul portale. (ANSA)

venerdì 2 maggio 2008

TELEVISIONE CATALANA TRASMETTE IN DIRETTA IN SARDEGNA

Una televisione sarda e un'emittente catalana hanno stipulato un accordo innovativo nel panorama dell'emittenza locale italiana. In virtù dell'intesa sottoscritta dalla neonata Alguer Televisió e dalla spagnola Tv3, i programmi prodotti in Catalogna saranno diffusi in diretta anche nell'isola. L'accordo di collaborazione prevede inoltre che la redazione de la Televisió del l'Alguer diventi un ufficio di corrispondenza dell'emittente catalana. La convenzione è stata firmata in Spagna dal presidente della Fundaciò, Pasquale Chessa, proprietaria di Alguer Televisió, e dal direttore Nicola Nieddu, e dal direttore generale di Tv3, Francisco Escribano. Il segnale della tv iberica sarà captato attraverso il satellite e inviato in diretta su la Televisió del l'Alguer 24 ore su 24. Nella parte bassa del teleschermo, i telespettatori potranno leggere le notizie, aggiornate in tempo reale dalla redazione di Alguer.it, sul territorio comunale e regionale, in lingua italiana e catalana. (9Colonne)