lunedì 18 agosto 2008

Radiomondo

Radiomondo nasce nel 1980 e oggi può fregiarsi del titolo di radio locale più antica.

«L'unica emittente locale a carattere commerciale presente a Rieti e provincia» la definisce il proprietario, editore e direttore Piero Aguzzi.

La sede è prestigiosa, affacciata sulla centrale Piazza Vittorio Emanuele, a pochi passi da quello che fu il primo studio di Radiomondo in Via San Rufo al quale seguirono, nel corso degli anni, altre sedi come quelle di Via L. Di Benedetto e Via Pennina.

«Ciò che ci distingueva in quegli anni - spiega Piero Aguzzi - fu la scelta di non mandare in onda musica a richiesta e dediche ma di presentarci con una nutrita redazione giornalistica e con una serie di programmi che raccoglievano le opinioni della gente».

Tanti i ricordi importanti del passato, come i concerti organizzati dalla stessa Radiomondo presso l'attuale PalaSojourner tra i quali quelli di Pino Daniele nel 1981 e a seguire Eugenio Finardi, Gino Paoli e Gianni Morandi.

Oggi Radiomondo offre, oltre al consueto intrattenimento musicale, attività giornalistica, dirette radiofoniche della Solsonica e spazi a carattere locale attinenti l'attività amministrativa e politica con appuntamenti settimanali fissi come «Il sindaco in linea» alle 11 di ogni martedì.

E poi gli spazi per i giovani tra i quali «In da Club» tutti i sabato e la versione estiva in diretta da Alba Adriatica «In Da Club On The Beach».

Novità degli ultimi due anni la maratona no-stop di beneficenza «Progetto 24» che nel marzo scorso, tra concerti live in Piazza Vittorio Emanuele e ospiti in studio, ha raccolto fondi in favore dell'Alcli. Un'inziativa che ha riscosso notevole successo.

Ad integrare l'offerta edizioni giornaliere di notiziari nazionali e la realizzazione del quotidiano on-line «www.rietinvetrina.it». Un passo avanti decisamente significativo verso lo sviluppo e l'informazione del futuro.

«Radiomondo è anche partnership di eventi nazionali - spiega ancora Aguzzi - in questo periodo è in promozione, con biglietti omaggio e gadget, il Trofeo Birra Moretti con Milan, Juve e Napoli e stiamo promuovendo anche il Premio Nazionale Poggio Bustone».

Altra caratteristica di Radiomondo «è l'attenzione per gli artisti emergenti, spesso ospitati in studio dove realizzavano piccoli live nel programma del venerdì For us by us». Se dovessi dare una definizione della nostra radio - commenta Piero Aguzzi - direi che Radiomondo è la radio coraggiosa.

Infatti nel momento in cui la legge impose delle scelte ben precise noi abbiamo proseguito la nostra attività mantenendo ferma la scelta di essere radio commerciale con tanto di oneri elevatissimi per un territorio come quello reatino.

Parlo ad esempio dell'assunzione di dipendenti, degli oneri fiscali, delle tasse di concessione superiori e di tanti altri impegni economici.

Insomma abbiamo evitato la scelta della formula comunitaria o addirittura della chiusura». Una scelta che a 28 anni di distanza può senza ombra di dubbio definirsi indovinata. (Il Tempo)