martedì 15 luglio 2008

AgCom, Calabrò: Per la radio l’era digitale comincerà nel 2009

“Continua, in un assetto di mercato assai concorrenziale, lo sviluppo della radio che, nel 2007, ha visto consolidarsi sia la penetrazione tra le famiglie (arrivata al 73 per cento), con un netto incremento degli ascoltatori, sia, di conseguenza, un certo aumento degli investimenti pubblicitari (+8,2 per cento). Si consolida inoltre il processo di convergenza con gli altri mezzi (Tv ed editoria) e l’integrazione con Internet, che spinge nella direzione della sovrapposizione del pubblico radiofonico, giovane e abituato alla connessione e all’interattività, con quello della rete”. È quanto ha dichiarato in merito al mezzo radiofonico Corrado Calabrò, il presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, nella Relazione annuale sull’attività svolta e sui programmi di lavoro, presentata oggi nella Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio. “Anticipando i tempi, per la radio l’era digitale incomincerà nel 2009 – ha dichiarato il presidente del’AgCom -; la strada conducente è, anche qui, la progressiva pianificazione della radio digitale per aree territoriali. La consultazione indetta dall’Autorità ha messo in luce una grande comunanza d’intenti verso l’introduzione delle nuove tecnologie, superando le contrapposizioni del passato. Non si parla tanto di come arrivare al digitale quanto di cosa fare con il digitale. L’Autorità accompagnerà lo sviluppo con una regolamentazione orientata ai principi di pluralismo, neutralità tecnologica e concorrenza”. (Velino)